Reflections, è questo il titolo della campagna Primavera-Estate 2018 che trova il suo focus principale sul movimento. Le immagini e il loro scorrere quindi…
Cosi per questa stagione e per quelle successive, i cortometraggi si svilupperanno nello stile di una serie antologica, con narrative e personaggi diversi che fanno parte di quella unica visione estetica, stabilita da Reflections.
Una visione intrecciata fortemente con quelli che sono i pilastri del marchio: mistero, sofisticatezza, architettura, sensualità e surrealismo. Ecco allora che dopo aver svelato i primi due film, Miraggio e 196.6 MHz, Bottega Veneta presenta ora Utopia e Rebirth.
Nel primo – Utopia – ad un incrocio di una piccola città, un uomo e una donna intrecciano le loro strade avvolti da una misteriosa nebbia rosa. Il film rappresenta il mondo idealistico e le molteplici possibilità, surreali ma cariche di tensione, del momento in cui due persone si incrociano per strada. Rebirth invece racconta l’inversione temporale. È ambientato in una stanza dalla luce calda, dove i personaggi immobili creano un significativo legame implicito attraverso il movimento della luce e degli oggetti. Le migliaia di fiori rappresentano la rinascita della vita, uno stato sognante di ricordi nostalgici e l’ingenuità della fanciullezza.
The Art of Collaboration è stata ideata dal Direttore Creativo Tomas Maier nel 2001, ed è stato un concept di straordinario successo che sottolineava un rapporto di lunga data con gli artisti.
“Abbiamo sempre raccontato storie sui nostri prodotti e sul nostro brand”, spiega Maier. “L’evoluzione di The Art of Collaboration ci permette di raggiungere il cliente e intrattenere un dialogo alle sue condizioni”.