Girare la Sicilia con un’auto con un suv come SsangYong Rexton può sembrare una vera e propria pazzia e bisogna ammettere che la larghezza di alcune stradine, dal quartiere Ballarò a Palermo, fino alle stradine che portano al centro di Noto o la salita fino al quartiere storico di Modica, sono una prova niente male, ma allo stesso tempo possiamo tranquillamente dirvi che abbiamo superato tutte le prove, e non solo per l’abilità del pilota.
SsangYong Rexton: tecnologia “spaziale” per guidare sicuri
La tecnologia presente sulla nuova SsangYong Rexton permette un’esperienza di guida rilassante e soprattutto sicura, grazie al programma di stabilità elettronico, alla protezione antiribaltamento attiva e al sistema di assistenza di frenata.
Al volante vietato distrarsi, ma non si possono avere sempre mille occhi e basta una frazione di secondo per non accorgersi che l’auto davanti a inchiodato. Ecco perché SsangYong ha pensato Forward collision warning (FCW): il sistema allerta il guidatore con un segnale sonoro quando viene rilevato un pericolo sulla propria traiettoria di marcia non percepito dal guidatore.
Per andare su e giù da Modica e Noto (di cui vi parleremo nei prossimi articoli) è stato utilissimo il sistema di controllo in discesa, ma soprattutto l’assistenza alle partenze in salita, di cui vi abbiamo già parlato nel precedente articolo, per la salita sul traghetto.
Da Palermo a Siracusa: la base del nostro viaggio
Dopo aver visitato Palermo e ci siamo diretto verso Sud-Est, nella zona di Siracusa, dove abbiamo alloggiato in una delle più belle case in affitto su Airbnb, “A casa di Lia”, al sesto piano con vista panoramica su Siracusa e Ortigia, che abbiamo fatto nostra base per ogni spostamento.
Dopo aver visitato l’Isola di Ortigia e aver mangiato i famosi pizzoli della zona, nient’altro che una pizza ripiena di gustose prelibatezza, dalla ricotta ai salumi della zona. Una specialità del posto tanto semplice quanto geniale. Salendo fino al centro storico di Ortica, le pizzerie lungo le viette offrono un po’ tutte questa specialità, ma quella che ci sentiamo di consigliarvi è “La Pizzoleria di Ortigia”.
La spiaggia più bella di Siracusa: Fontane Bianche
E vuoi non andare a tuffarti in uno dei mari più belli della zona, subito dopo pranzo? Errore fatale. No, non perché ci siamo abbuffati come porci, ma perché Fontane Bianche è una delle spiaggie più ambite della zona. L’acqua è trasparente e il mare è sempre calmo, uno dei fattori principali che ha reso questa spiaggia una delle più amate dalle famiglie con bambini piccoli. Risultato? Impossibile trovare mezzo metro per stendere 2 teli e piazzare un ombrellone.
La soluzione in questi casi è la terrazza Malafemmina, che affaccia direttamente sulla spiaggia. Tenete conto che stiamo parlando di una spiaggia libera non più grande di 5 metri dal bagnasciuga e che in tempo zero si riempie e rende impossibile una soluzione alternativa all’affittare spazi a pagamento.
Fortunatamente la terrazza del Malafemmina Hotel aveva a disposizione due lettini e pagando una cifra ragionevole di 20 euro, ci siamo goduti del meritato relax, dominando una delle spiagge più belle del mondo.