Prosegue così con coerenza il suo percorso legato alla filosofia dello Slow Living. Tema centrale della sfilata, il brand manifesto di Elena Mirò dedicato alla riscoperta del valore del tempo.
La Primavera Estate 2019 di Elena Mirò è ispirata a quella sensazione di pace che si ha quando ci si sdraia al sole e ci si ritaglia del tempo per sé. É un invito autentico ad inseguire questa sensazione. I ritmi frenetici della società moderna sbriciolano il tempo libero degli individui ed in pochi riescono a sfuggire a questa stretta.
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Secondo un recente studio Doxa, solo una donna su tre riesce a ritagliarsi al massimo 2 ore di tempo per sé a settimana, mentre il 7,3% della popolazione femminile dichiara di non disporre nemmeno di un minuto. Le donne, come indica la ricerca “Istat – Eurostat”, sono maggiormente penalizzate, con un’ora di tempo libero in meno rispetto agli uomini.
Da qui l’invito a rallentare, guidato dal #prenditiltuotempo: un’esortazione a vivere la vita dedicando la propria attenzione a quei momenti a volte anche piccoli ma significativi, che rendono la nostra esistenza unica, di valore. Le nostre amicizie, i momenti passati in famiglia, una cena speciale, un viaggio, un vestito legato a un ricordo che amiamo. E, in questo mondo dominato dalla velocità, dalla frenesia dei consumi e dall’ossessione di capi usa e getta, che si indossano per meno di una stagione, Elena Mirò sceglie di prendersi il tempo necessario per creare un prodotto di valore, curato nei minimi dettagli e fatto per durare nel tempo.
Se il fast fashion impiega in media 5 settimane dal disegno alla consegna del capo nei negozi, l’Atelier di Elena Mirò investe 6 mesi nello sviluppo di un prodotto di alta qualità in cui nulla viene lasciato al caso. Le collezioni vengono disegnate e sviluppate seguendo la tradizione ed i tempi che hanno reso la moda italiana famosa nel Mondo. I capi sono progettati e curati in ogni particolare, per far provare alle donne che li indosseranno quella sensazione di benessere, difficile da provare al giorno d’oggi.
Il Brand Director di Elena Mirò, Martino Boselli, ha dichiarato: “Con questa collezione, il brand mette ancora più attenzione sulla qualità dei dettagli, sulla vestibilità, sui materiali. Gli stilisti e i modellisti dell’Atelier di Elena Mirò lavorano per creare capi perfetti. Non per nulla i nostri valori parlano di competenza, premiumness, femminilità e sono l’espressione di uno stile di vita italiano che il mondo ci invidia. Per dare vita a capi come questi ci vuole savoir-faire. Ci vuole tempo. La promessa che facciamo alle nostre clienti è di impegnarci al massimo per garantire un capo perfetto che una volta indossato, regali una sensazione di benessere.”.
Vanessa Incontrada, volto e stilista di questa capsule collection, ne evidenzia il concetto dicendo: “Per disegnare la collezione Primavera – Estate di quest’anno mi sono ispirata a qualcosa che ho molto a cuore: sentirmi bene e far sentire bene le persone. Lavorare con il team di stile e l’Atelier di Elena Mirò, mi aiuta tantissimo in questo: abbiamo tutto il tempo che serve per scegliere un tessuto, una trama. Capita che un capo venga fatto e rifatto diverse volte per renderlo esatta- mente come ci siamo immaginati ed essere sicuri che una volta indossato regalerà una sensazione di benessere. Sposo appieno l’idea del prendersi il proprio tempo: amo Milano, la sua frenesia e la moda ma a volte prendermi una pausa nella tranquillità di Follonica, mi permette di pensare alla collezione senza distrazioni inutili.”.
Fonte foto: Elena Mirò