Il mondo di Chanel… proiettato poi in avanti dal genio di Karl Lagerfeld, è sempre stato “completo di tutto “.
Kaiser Karl era una vera macchina di creatività. Fotografo, uomo drogato di libri (si dice che nella sua biblioteca ne avesse 300mila), editore, stilista dalle multicollezioni all’anno…. e mente eclettica di progetti video, cortometraggi, oltre ad un formidabile “occhio lungo” per le brand ambassador che per Chanel, erano tante e tutte molto diverse tra loro…. ma sempre uniche nella loro classica-modernità… da Inès de la Fressange ad Anna Mouglalis da Caroline De Maigret a Kristen Stewart e molte altre.
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Perché Chanel è un modo di essere … e Madame Coco e Lagerfeld dopo, sono riusciti a sottolinearlo talmente bene che anche il post Karl è decisamente chiaro e forte.
Oggi si parla così di “I am a CHANEL perfume” per il lato beauty e la Maison svela il primo capitolo di una serie di mini-film dedicata al mondo delle sue fragranze.
Attraverso la storia della casa di moda, ecco un racconto delle sue fragranze come strumento per affermare la propria presenza, esprimere la propria personalità e creare il proprio stile.
Il primo capitolo della serie? Ha il titolo di “I am an Idea” e viene presentato come manifesto che pone le basi della creazione delle fragranze CHANEL. Da qui la visione di Madame Coco e l’interpretazione in chiave contemporanea di Olivier Polge.
La Maison crea infatti capi olfattivi che vanno oltre le mode e le tendenze e la fragranza è considerata davvero come un abito invisibile.
Così nell’ambientazione di una camera da letto immersa nella luce del sole, su corpi di donne in primo piano vengono proiettate ombre di fiori, rami e foglie e una fantastica Vanessa Paradis presta la sua voce al primo episodio.
Fonte foto: Chanel