Nel mondo di oggi, vengono create e archiviate enormi quantità di informazioni personali ed è spesso difficile gestire chi ha accesso alle nostre informazioni, soprattutto nell’era dei social.
Non pubblicare informazioni private sui social media!
Sembra piuttosto semplice e forse anche un po’ troppo semplicistico per essere considerato un consiglio di sicurezza informatica. Il problema è che, sebbene le persone tendano sempre a scuotere la testa in accordo e comprensione, sembrerebbe che ci sia sempre un certo grado di confusione su cosa significhino effettivamente “informazioni private” e quanto sia importante proteggerle.
6 cose da non postare sui social
Le cose da non postare sui social sono davvero tantissime se ci si siede a riflettere da quelle più semplici a quelle che forse alcuni non pensano, perché non lo hanno mai fatto.
Privacy sui social: 4 consigli per proteggere i nostri dati
La lista delle 6 cose da non postare sui social che abbiamo identificato sono di sicuro:
- passaporti da cui le persone possono prendere tutti i vostri dati personali e i più esperti possono anche clonarli, esistono anche programmi che possono scansionare i codici a barre di un vostro biglietto aereo e variarne destinazione o nomi passeggeri vi troverete così con un viaggio annullato ma pagato,
- foto di viaggio purtroppo le foto mentre siete in viaggio diventano spesso uno strumento per identificare chi non è a casa e malviventi poi agire a svaligiarvi casa con una brutta sorpresa al vostro rientro,
- foto dei bambini queste sono le più utilizzate e rubate dai pedofili in rete, cosa davvero disgustosa e proprio per questo è meglio che i genitori evitino di postarle su ogni social e inviarle anche tramite chat private,
- carta di identità o patente come per il passaporto la vostra privacy viene violata e il vostro indirizzo di casa reso pubblico,
- codice IBAN o carta di credito anche questi sono informazioni da non postare mai in rete nè inviare tramite messaggi chat un hacker potrebbe rubarli e svuotarvi i conti correnti,
- numero di telefono questi vengono spesso utilizzati per fare telefonate poche carine, inviarvi messaggi provocatori ma anche utilizzati in applicazioni a pagamento sino a trovarvi col vostro credito esaurito in poco tempo.
La frase giusta è non pubblicare informazioni pubbliche sui social di nessun tipo dalle foto di documenti personali, codici di carte di credito, IBAN, ma anche foto personali che possono essere utilizzati da altri per rubare l’identità.
Senza una guida e un apprezzamento per le implicazioni della “vita reale”, è molto probabile che pubblicare informazioni personali non sembri un grosso problema perché sembra che tutti lo facciano comunque. Anche se ad alcuni potrebbe non piacere pensarlo, i social media sono una grande responsabilità e conoscere ciò che è e ciò che non è appropriato condividere richiede tempo per imparare.
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