Me se per certi versi le ferie dei mesi più caldi dell’anno possono essere più semplici da organizzare, complici le temperature alte e il solleone, in inverno abbiamo anche a che fare con il pericolo maltempo e con la minaccia del freddo. Allora come possiamo fare per organizzare le vacanze invernali senza impazzire? Vediamolo insieme.
Che tipo di vacanza volete fare?
In inverno ci sono tre possibilità: andare al caldo, andare sulla neve, cambiare città. Tutte le opzioni offrono qualcosa che le altre non hanno, però implicano un’organizzazione della vacanza totalmente diversa:
- la scelta di una meta calda implica non solo che dobbiamo tirare fuori i vestiti estivi anzitempo, ma dobbiamo anche preparare il corpo agli sbalzi termici tra casa e la destinazione scelta;
- andare sulla neve significa mettere in conto di avere a che fare con il ghiaccio e il freddo, quindi bisogna organizzarsi con l’attrezzatura adeguata sia per l’auto che per noi;
- visitare una città diversa dalla propria, nonostante le differenze di lingua e valuta (ma attenzione anche a eventuali visti d’ingresso) non crea troppi problemi, salvo per eventuale maltempo che potrebbe causare la sospensione del servizio dei trasporti pubblici, compresi treni e aerei.
C’è da dire che la vacanza invernale per eccellenza è proprio legata alla neve, quindi nel nostro breve vademecum ci andremo a concentrare proprio su questo punto.
Decidere il budget a disposizione
Perfetto, vada allora per una vacanza sulla neve, la classica settimana bianca. Il prossimo passo da fare è decidere qual è il budget che abbiamo a disposizione per la vacanza, tenendone un po’ da parte per eventuali imprevisti. Ecco le voci più importanti di cui dobbiamo tenere conto: spostamenti, vitto, alloggio, attrezzature, extra, spese non previste.
Quando parliamo di attrezzature ci riferiamo non solo alle catene da neve per l’auto (su tutte le autostrade vige l’obbligo di portarle in macchina tra due determinate date) o agli oggetti del vostro bagaglio tradizionale, ma anche e soprattutto all’attrezzatura per andare sulla neve: abbigliamento tecnico, sci, doposci, occhiali antiriflesso etc. Se non siete abitudinari delle settimane bianche a sciare, potete anche pensare di prendere a noleggio tutta la strumentazione. In caso contrario forse è meglio prevedere nel budget l’acquisto di attrezzi vostri in tutto e per tutto, così da poterne usufruire ogni volta che volete.
Se la vostra decisione è quella di comprare tutta l’attrezzatura da neve, allora è bene rivolgersi a negozi specializzati sia fisici che e-commerce. A proposito, avete dato un’occhiata all’ampia scelta di doposci di Addnature?
Scegliere la meta
Una volta appurato che tipo di vacanza e il budget a nostra disposizione passiamo al terzo punto del nostro vademecum: la scelta della destinazione. E’ ovvio che tutti vorremmo andare a sciare a Cortina d’Ampezzo o a Courmayeur per Natale o per Capodanno, ma essendo mete molto gettonate anche il nostro budget avrà bisogno di possedere una certa sostanza.
Tra le Alpi e gli Appennini, però, si possono trovare tantissimi paesi e località sciistiche ugualmente belli e dai costi generalmente molto più accessibili. Oltre a farvi un’idea su internet, chiedete un consiglio a parenti e amici: molti italiani “cittadini” hanno ancora le vecchie case di famiglia o conoscenze nei piccoli borghi di montagna e campagna, per cui attraverso il passaparola potreste trovare delle soluzioni ottime (almeno per l’alloggio) a prezzi anche molto modesti.
Scegliere il periodo
Nel momento in cui scegliamo la meta pensiamo anche al periodo previsto per la partenza. Perché l’alta stagione non c’è solo durante l’estate, ma anche in inverno.
Il periodo peggiore per partire (località sciistiche molto affollate e prezzi ben più alti della media) è il periodo, purtroppo più pittoresco, a cavallo delle feste comandate, grossomodo dal 20 dicembre al 6 gennaio. Sicuramente si può godere di un’ottima settimana bianca a costi più accessibili anche dai primi di dicembre e fino a tutto febbraio, ma attenzione a eventuali ponti legati all’8 dicembre (l’Immacolata Concezione) e al 14 febbraio (San Valentino).
Bene, il nostro piccolo vademecum termina quì. Adesso avete a vostra disposizione tutti gli strumenti per potervi godere la vostra vacanza invernale sin dal momento della sua pianificazione. Pronti a partire?
Fonte foto: Unsplash
ARTICOLO SPONSORIZZATO