L’obbiettivo del bravissimo Alasdair McLellan per la nuova campagna pubblicitaria Pre-Fall 2020 di Gucci.
Nelle immagini? Tutto ruota intorno al periodo magico dell’infanzia di ognuno di noi. Un tempo di perfetta armonia con tutto il creato, un tempo di pura innocenza e di assoluta spontaneità.
L’infanzia è il tempo degli amici immaginari e tutti – in qualche modo – vorremmo essere di nuovo bambini, con o senza la consapevolezza acquisita nell’età adulta.
Ecco allora – attraverso l’occhio del fotografo britannico – prendere forma tutta una serie di immagini e ritratti, espressivi quanto vibranti, che catturano la bellezza e la personalità di un gruppo di uomini e donne, e dei loro amati animali: cervi, caprioli, gufi, uccellini, puzzole, scoiattoli, rane, ricci, anatre e conigli presenti in tutte le immagini come spiriti guida che dialogano con i personaggi e così facendo rimandano alle allegorie classiche e ai cartoni animati.
Stella McCartney e il secondo “step” della sua campagna per l’estate 2020
Con il suo richiamo alla natura, la campagna è in definitiva un invito a godere delle cose semplici della vita.
La natura, la flora e la fauna selvatica sono particolarmente importanti per Gucci, che dal 2018 si impegna ad essere carbon neutral lungo tutta la sua catena di fornitura mentre nel febbraio 2020 ha aderito a The Lion’s Share Fund, un’iniziativa unica nel suo genere che raccoglie i fondi necessari per proteggere le specie a rischio e i loro habitat naturali. Gli animali compaiono in circa il 20% di tutte le pubblicità nel mondo ma, nonostante questo, non sempre gli animali ricevono il sostegno che meritano. Con una donazione dello 0,5% della spesa mediatica ogni volta che un animale compare in una pubblicità, come fanno tutti i partner di The Lion’s Share Fund, Gucci contribuisce in maniera costante ai risultati concreti ottenuti sul campo da questa importante iniziativa.
Fonte foto: Gucci press office