Basata sui personaggi di The Sandman, fumetto DC Comics creato da nomi autorevoli quali Neil Gaiman, Sam Kieth e Mike Dringenberg, Lucifer racconta la storia dell’omonimo personaggio, il Diavolo (Tom Ellis) che, stanco di vivere all’Inferno dove è stato relegato dal padre, decide di trasferirsi sulla ben più movimentata Terra, precisamente a Los Angeles. Qui, complice un carattere sopra le righe e tanta arguzia, si troverà a collaborare con la LAPD e a formare un’improbabile duo investigativo con Chloe Decker (Lauren German), avvenente e coraggiosa detective.
Fra indagini su omicidi ed inseguimenti a boss della malavita, l’esistenza ultraterrena di Lucifer non tarderà a comparire, insieme a personaggi sovrannaturali ma dalle complessità estremamente umane quali il demone Mazikeen, il fratello angelo Amenadiel, ed altri personaggi biblici come Eva e Caino.
In onda dal 2016, Lucifer si è guadagnata un seguito di fan tanto fedeli che, alla notizia della cancellazione dello show da parte della Fox dopo tre stagioni, le petizioni per mantenerlo in vita sono state talmente numerose ed entusiaste da spingere Netflix ad acquistarne i diritti e produrne una quarta e una quinta stagione (quest’ultima in fase di post produzione).
Se di sicuro sono le storie e gli intrighi di Lucifer e della sua detective a tenere gli spettatori incollati allo schermo, il fascino di questa serie risiede anche nella cura maniacale dei dettagli e della scenografia: dagli abiti curatissimi del protagonista (si sa, solo grandi stilisti per il Diavolo) agli interni di design, fino alle riprese in esterno nell’assolata e glamour LA.
Volete tuffarvi nelle atmosfere epiche e patinate di Lucifer? Seguiteci in questo tour delle location dove è stata girata la serie.
Location di Lucifer: Los Angeles
La Città degli Angeli non è tanto una location, quanto un vero e proprio personaggio della serie. Lucifer la sceglie come quartier generale della sua vita sulla Terra, un luogo dal quale poter apprezzare la mondanità in tutte le sue più bizzarre ed elettrizzanti sfaccettature.
A LA, il Diavolo si trasforma infatti in un magnate della vita notturna, uomo dal fascino misterioso che “concede favori” a personaggi facoltosi dalla morale dubbia e intesse trame con i potenti della città. Il suo covo scintillante è il Lux, il night club dove si consumano party sfrenati e scene madri che legano indissolubilmente fra di loro i diversi personaggi.
Fra highways mastodontiche, ville faraoniche e lusso californiano, scopriamo i luoghi di Lucifer a Los Angeles.
Il Lux
Sì, il leggendario nightclub di Lucifer esiste, anche se “spezzattato” in diverse location in giro per la città. Le riprese aeree dell’edificio, un riconoscibilissimo grattacielo in stile Art Deco, sono infatti quelle del Sunset Tower Hotel, hotel a 5 stelle situato a West Hollywood, su Sunset Boulevard. Questo luogo chic e dal fascino squisitamente retrò è stato epicentro della movida hollywoodiana fin dalla sua costruzione, nel 1929, forte della vicinanza ai quartieri giusti dove vedere e farsi vedere. L’hotel si trova infatti nella porzione del “Viale del tramonto” chiamata Sunset Strip, la zona dei locali e della vita notturna delle star di LA. Un richiamo al quale Lucifer, sempre in cerca di avventure maliziose, non poteva certo resistere.
L’ingresso del Lux nella serie è però diverso da quello del Sunset Tower Hotel. Le scene che lo ritraggono sono infatti girate di fronte a El Capitan Theatre, altro luogo famoso per le sue connessioni con le grandi produzioni cinematografiche. Questo edificio in stile churrigueresco (esuberante tardo barocco) è stato infatti usato per anni come location delle premiere di film Disney come Il Gobbo di Notre Dame e Toy Story. L’attrazione da non perdere per chi decidesse di visitare l’imponente teatro è sicuramente il fantasmagorico organo Wurlitzer: quattro tastiere e 2500 canne sparse per la sala conferiscono alla musica suonata dal vivo tutta la suggestione del Dolby Surround.
A colpire del Lux di Lucifer sono infine gli interni, opulenti quanto basta per non perdere di eleganza, perfetta cornice per feste folli. Queste scene sono girate in un vero nightclub (chiuso al momento), l’Emerson Theatre, anch’esso forte di uno stile vagamente retrò e scintillante. Come El Capitan, anche l’Emerson è situato su Hollywood Boulevard, la strada della Walk of Fame con le stelle dei più grandi artisti del cinema americano e mondiale.
La stazione di Polizia
All’estroverso e dongiovannesco Lucifer fa da contraltare la compunta e spesso glaciale Detective Decker. Anche le location che più li rappresentano sembrano riflettere questa contrapposizione di personalità: lo scintillante Lux per Lucifer, l’asettica stazione di Polizia per Chloe. Gli edifici che fungono da sede fittizia della LAPD non mancano comunque di eleganza, e sono anch’essi luoghi di interesse storico e culturale.
Il Barnaby City Hall, utilizzato per alcune scene in esterno, è infatti un importante municipio che funge da centro comunitario, biblioteca e sede fiorente di scambi affaristici. Da non perdere anche una visita al parco che lo circonda, ricco di eco-sculture, aree gioco e giardini scenografici.
Le riprese aeree sono state invece effettuate presso la sede originale della LAPD: il Parker Center a Downtown, quartier generale della Polizia fino al 2009. Anche chiamato “The Glass House”, la Casa di vetro, per la maestosa vetrata che ne ricopriva una delle facciate, questo edificio ha fatto la sua comparsa in svariate produzioni televisive poliziesche, dalle classiche Perry Mason e Ispettore Colombo alla più recente The Closer. Purtroppo però, il Parker Center non è più visitabile: considerato ormai obsoleto e ritenuto un edificio ad alto rischio sismico, è stato demolito nel luglio 2019.
Long Beach
C’è una scena nella prima stagione di Lucifer che è da subito entrata nei cuori dei fan: il taglio delle ali del Diavolo da parte della fidata Mazikeen. Questo momento ricco di pathos si svolge sulla spiaggia di Long Beach, la terza città più popolosa dell’area metropolitana di Los Angeles.
Famosa per il suo porto commerciale e per le estese promenade lungomare, Long Beach è un luogo effervescente e ricco di highlights da visitare, anche se lontano dal caos di LA. Il tema principale della città è, manco a dirlo, il mare, e gran parte delle sue attrazioni sono ispirate ad esso: dall’Aquarium of the Pacific, uno dei più grandi acquari degli Stati Uniti, al complesso per l’intrattenimento e il relax Rainbow Harbor & Marina, fino alla Queen Mary, hotel galleggiante realizzato a bordo di uno storico transatlantico.
Se poi volete concedervi una lunga passeggiata sulla sabbia, non vi resta che scegliere fra i litorali di Long Beach City Beach, Belmont Shore Beach (famosa per i campi da beach volley e la pista ciclabile), Rosie’s Dog Beach (la spiaggia per i cani), Alamitos Bay Beach e Colorado Lagoon Par (vicinissima ai campi da golf). Chissà, magari mentre camminate potreste imbattervi in una delle piume di quelle ali che tanto danno il tormento a Lucifer.
Location di Lucifer: Vancouver
Anche se la serie non si sposta mai ufficialmente a Vancouver, alcune scene hanno portato la troupe a girare in questa città canadese famosa per la sua crescente presenza cinematografica (tanto che si è guadagnata il nickname di “Hollywood del Nord”)
Gli occhi più attenti avranno notato che, in una puntata della terza stagione ambientata a Las Vegas, uno degli edifici in cui si svolge l’azione principale non è situato nella città del gioco d’azzardo. Si tratta infatti del Westin Bayshore Hotel, che nella serie ritrae il casinò La Marida. Dotato di una piscina che si affaccia sulla vegetazione lussureggiante del lungo baia e ammantato di un lusso impeccabile, il Westin Bayshore ben si presta a rappresentare una meta ambita dai gambler di tutto il mondo.
Sempre in tema di sfarzo, Vancouver ha regalato un’altra location di pregio alla serie Lucifer: il Rosewood Hotel Georgia, che nella seconda stagione è divenuto il set di una festa alla quale Chloe si infiltra per incastrare un boss mafioso. Uno degli hotel storici della città, il Rosewood combina il fascino degli anni ’20 con componenti e comfort di design contemporaneo. La sua posizione privilegiata lo rende perfetto per visitare le principali attrazioni della città, fra le quali anche il Capilano Suspension Bridge, il ponte sospeso a 70 metri sopra il fiume Capilano. Un luogo che suscita emozioni adrenaliniche, proprio quelle di cui Lucifer in persona andrebbe pazzo.
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