finocchio proprietà benefiche

Sebbene non sia tra gli alimenti più gettonati dalle cucine nostrane e internazionali, il finocchio è un ortaggio molto versatile, di cui apprezziamo la sua croccante consistenza da crudo e l’avvolgente morbidezza da cotto, che lo rende molto adatto a cotture in forno o in padella. Il suo sapore è rinfrescante e delicato, tanto che della pianta non si utilizza solo il frutto – bianco, compatto, ben sodo – ma anche la cosiddetta “barba”, ovvero il sottile fogliame che si sviluppa intorno al frutto. Oltre ad essere utilizzato in cucina per ottimi contorni o piatti vegetariani, il finocchio – e in particolare i suoi semi – si usa spesso anche per preparare benefiche tisane, perfette per attenuare disturbi come bruciore di stomaco, nausea, cattiva digestione o gonfiore addominale. Scopriamo quindi tutti i principali benefici del finocchio e come cucinarlo o utilizzarlo al meglio!

Il finocchio appartiene alla classe botanica delle ombrellifere (foeniculum volgare) ed è una pianta conosciuta fin dall’antichità per le sue proprietà depurative e digestive. La sua coltivazione era particolarmente diffusa nel Medioriente e in tutto il bacino del Mediterraneo, tanto che nell’antica Grecia la città di Maratona – famosa per la celebre battaglia tra l’esercito ateniese e quello persiano – deve il suo nome proprio al grande campo di finocchi da cui era circondata (in greco vuol dire “luogo pieno di finocchi”, che in greco sono detti màrathon). Quelli di Maratona erano in realtà finocchi selvatici, o “finocchietto”: una varietà particolare, ancora oggi molto in uso, di cui si utilizzano principalmente semi e foglie. Il finocchio dolce, ovvero quello che attualmente si coltiva e si trova sul mercato, invece caratterizzato dall’ortaggio croccante, un frutto bianco circondato di foglie verde acceso, ricco di acqua e con pochissime calorie.

Il finocchio: benefici per la salute

Il generoso apporto di acqua non è il solo punto forte del finocchio. Il basso contenuto di calorie lo rende un prodotto perfetto come spuntino nelle diete ipocaloriche, o come pietanza nei regimi alimentari controllati. Grazie all’alto contenuto di fibre e sali minerali, il finocchio è un alimento utile per mantenersi in forma e aiutare l’organismo a funzionare correttamente: 100 grammi di finocchio forniscono il 7% della quantità giornaliera raccomandata di potassio e il 5% di fosforo e calcio. Grazie a questi elementi, il nostro organismo riesce a garantire delle ossa sane e forti, e a prevenire episodi di disfunzione muscolare come dolorosi crampi e improvvisa debolezza.

Quanto a vitamine, il finocchio fornisce una buona dose di vitamina A, vitamina C e vitamina E, utili per il benessere di pelle e capelli, per mantenere in salute le difese immunitarie, e per rinforzare le ossa e proteggere il delicato equilibrio del sistema visivo.

Il finocchio come potente antiossidante

Le proprietà antiossidanti del finocchio sono ormai universalmente riconosciute: questo ortaggio contiene infatti un buon quantitativo di polifenoli e, tra questi, alti valori di quercitina – un elemento che ha proprietà antitumorali –, di acido rosmarinico – un acido che stimola gli enzimi responsabili della depurazione del fegato – e di apigenina – sostanza con riconosciute proprietà antinfiammatorie e antiallergiche. Proprio per questo il finocchio è uno degli ortaggi meno allergizzanti presenti in natura ed è fortemente raccomandato anche nelle diete dei bambini nella fase dello svezzamento.

Il finocchio: tutte le proprietà

L’elenco delle proprietà benefiche del finocchio potrebbe essere potenzialmente lunghissimo: qui ricordiamo velocemente tutte le principali e più influenti sul nostro organismo.

  1. Proprietà digestive: il finocchio era usato come fine pasto per aiutare la digestione, fin dall’antichità; ancora oggi è spesso utilizzato per alleviare le coliche nei bambini piccoli. Negli adulti, le tisane a base di finocchio sono efficaci per contrastare fenomeni di reflusso, gastrite, acidità di stomaco, dolore addominale, alito cattivo, meteorismo e flatulenza.
  2. Protezione del fegato: l’assunzione regolare di finocchio permette di proteggere e depurare il fegato da agenti tossici, migliorando i parametri epatici. Consumato crudo o in forma di tisana può essere utilizzato come efficace detox.
  3. Proprietà diuretiche: grazie all’alto contenuto di acqua e fibre, il finocchio riduce l’assimilazione del sodio, migliora la ritenzione idrica e aiuta a sgonfiare pancia e addome.
  4. Proprietà antistress: non molti sanno che il finocchio è un vero e proprio ansiolitico. Le bevande a base di finocchio sono consigliate insieme agli infusi di camomilla per conciliare un sonno profondo e sereno o per rilassare i nervi.
  5.  Proprietà espettoranti: in base ad alcuni studi le sostanze nutritive contenute in questo ortaggio sono capaci di stimolare l’apparato respiratorio in modo da favorire l’espulsione di impurità, sporcizia e corpi estranei.
  6. Proprietà snellenti: ultimo ma non meno importante, il finocchio è indicato nelle diete ipocaloriche grazie alla sua capacità saziante in pochissime calorie; diminuendo l’appetito e fornendo al contempo utili sostanze nutritive, il finocchio è un vero toccasana nelle diete volte alla perdita di peso.

Fonte foto: congerdesign da Pixabay 

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