È un patchwork di ricordi quello che traccia, delinea e sottolinea le Collezioni Fendi Donna e Uomo per la Primavera Estate 2021.
E il patchwork – disegnato da Silvia Venturini Fendi – visto attraverso una lente di ingrandimento rievoca – in passerella- ogni più puro riferimento alla famiglia… rievoca quello speciale ed intimo legame affettivo che si tramanda di generazione in generazione.
Una famiglia – le Fendi – coinvolta in toto – appunto generazione dopo generazione – con la moda, con i tessuti, lo stile, i materiali, il disegno e soprattutto – nonostante il successo internazionale (e il coinvolgimento francese) – con un legame autentico e strettissimo con Roma.
E il calore e l’intimità della famiglia rivive nella purezza del lino – che in collezione ha un ruolo essenziale – accarezzato dal cotone, dalle piume, dalla pelliccia e dalle trapunte in piumino, per evocare immagini di biancheria da letto e di tavola ricamata, ricordi tramandati di madre in figlia.
Ora con una pedana con donna e uomo assieme – siamo all’ultima collezione prima dell’arrivo di Kim Jones a seguire creativamente la collezione donna, prendendo il posto che fu di Karl Lagerfeld – le tradizioni Fendi sono messe a nudo: dalle trapunte satin boutis ai ricami lineari jour d’echelle, sino alle fioriture ajouré, che rendono visibile la pelle, creando sovrapposizioni di luce e ombra.
Louis Vuitton Collezione Uomo Primavera-Estate 2021
La formalità? Si destruttura: il retro dei cappotti e le maniche delle camicie si sbottonano, i dettagli sartoriali si “imprimono” in maglia trompe l’oeil, le vestaglie ricamate e le tuniche svasate elevano il comfort della vita domestica.
Tutto è leggerezza, fluidità che si fondono nella biancheria con stampa floreale délavé, nelle pellicce traforate, nell’intricata lavorazione dei grembiuli in duchesse di seta, tulle ricamato e gazar.
La palette? Guarda alle naturali sfumature del grano, del latte e del miele, all’azzurro del cielo e del rosso cardinale… ma molto al bianco e… a volte al nero.
Le Collezioni accessori? Giocano con le costruzioni e gli ornamenti. Bellissimi i veli di seta ricamati che fluttuano sulle borse Baguette e Peekaboo in pelliccia floreale e cotone ajouré o il logo FF in pelle trapuntata. Così come le texture intrecciate: panieri in PVC riciclato, tote con struttura stretch traforata, cestini da picnic e valigie in tela sono soluzioni pratiche e spensierate per la vita quotidiana.
Focus sul bel progetto Baguette Hand in Hand che celebra una collaborazione unica con le eccellenze dell’artigianato italiano, tra cui le regioni Abruzzo e Marche. La Baguette fatta a mano in Abruzzo è realizzata in merletto a tombolo aquilano inamidato nello zucchero, una tecnica perfezionata dalle monache benedettine sin dal XV secolo. La Baguette strutturata, proveniente dalle Marche, è tessuta in fili di salice naturale, ispirata alle ceste dei pescatori locali.
Fonte foto: press office Fendi