Le ultime tendenze portano sempre più verso gli ambienti lavorativi tanto che sentiamo sempre più spesso parlare di design d’ufficio. Così i nostri spazi lavorativi diventano belli e confortevoli, grazie alle poltrone da scrivania di tendenza, ai tavoli da lavoro sempre più eleganti e funzionali.
Le ultime tendenze portano dritto verso gli uffici open space, ossia open office. La pianta rigida lascia spazio all’open space, dove la flessibilità dei sistemi di partizione mobili permette di adattarsi velocemente ai cambiamenti delle modalità di lavoro, favorendo l’integrazione di differenti elementi di arredo. La modularità è un carattere essenziale nella progettazione dei layout spaziali di oggi, pensati per avere una suddivisione razionale, con sistemi facilmente modificabili e adattabili alle diverse esigenze del personale.
Negli open office la psicologia del colore assume un ruolo fondamentale perché le scelte cromatiche condizionano la percezione dello spazio, la sensazione del passare del tempo e la produttività dei lavoratori. In generale l’uso di cromie e texture per creare ambienti personalizzati influisce positivamente sull’umore dei lavoratori. Le aree meeting e le zone relax sono pensate per diffondere i valori del brand e vengono caratterizzate con grafiche coordinate e pattern.
Co-working e Co-living
In questi anni si è notato un ritorno ad uno stile più naturale, con pareti che riprendono i colori della natura, giardini d’inverno e fusione tra interni ed esterni. La diffusione del coworking ha sconvolto gli spazi, incentivando anche il co-living, con l’introduzione di open space che permettano alle menti di fondersi e di collaborare. Così in ufficio c’è spazio per il riscaldamento con stufa a legna, a pellet e ad accumulo, che unisce la bellezza della fiamma naturale all’economicità e alla praticità di gestione, favorendo il benessere e migliorando il senso di accoglienza degli ambienti.
Complementi d’arredo e linee essenziali
Essenzialità, la parola d’ordine per il design dell’ufficio. Le linee essenziali hanno o il cuore dei più prestigiosi architetti milanesi ed italiani, che si sono espressi nel 2019 arredando moltissimi spazi professionali all’insegna dello stile minimal.
Le linee essenziali sono infatti in grado di favorire ed incentivare una sensazione ed un’atmosfera di grande relax, accogliendo con grande positività la clientela e favorendo la concentrazione da parte dei dipendenti e dei lavoratori in genere. Il concetto che sta alla base dello stile minimal è di fatto l’eliminazione di tutto ciò che è superfluo e che contribuisce ad ingombrare gli ambienti e a non valorizzarli nel modo migliore. Lo stile minimal è certamente la soluzione d’arredo ideale per un ufficio giovane, smart ed estremamente moderno e funzionale, ad esempio tramite l’utilizzo di scrivanie da ufficio con linee stilistiche armoniche e sedie operative colorate ed ergonomiche.
Negli uffici non possono mancare i tavolini, posizionati per lo più nei pressi dell’area relax: quest’ultima rappresenta oggigiorno un elemento imprescindibile per ogni ufficio aziendale che si possa definire tale.
L’architettura contemporanea si è dilettata negli ultimi anni dando vita a dei tavolini che sono divenuti delle vere e proprie icone di stile dei nostri tempi: basti pensare ad esempio ai tavolini Lilliput, utilizzati anche come comodini negli ambienti domestici.