Palazzo Esterno

Ratti. Un cognome veloce, energico, di forte impatto. Un cognome che ha guardato… e guarda ancora oggi, solo e sempre avanti… avanti verso una forma di imprenditoria che racchiude business, solidità – quella legata alla tradizione che piace molto alla sua clientela – e quella forte ricerca che spesso significa anche il doversi prendere dei rischi.

E quest’occhio al futuro c’è fin dalla nascita dell’azienda – a Pesaro nel 1945 – da una realtà sartoriale del primo dopoguerra e dal sodalizio d’amore tra Pietro e Licia Ratti, che hanno saputo fin da subito trasformare la loro realtà in una boutique per “mesdames & messieurs” dal gusto internazionale.

Silvana e Matilde Ratti
Silvana e Matilde Ratti

E da qui tutto cresce e si evolve. Nel 1963, Ratti sigla una joint venture con la Maison Hermès che dura ancora oggi oltre ad essere tra le prime boutique a rappresentare Chanel nel bel paese.

Ma non solo perché oggi il multibrand ha corner dedicati a Dior e Valentino e nel 2017 ha raddoppiato le vetrine con l’apertura di una sede a Bologna siglando una partnership con Folli Follie.

Polo indiscusso della creatività del centro Italia, Ratti è oggi – più che mai – una meta per le eccellenze della moda e della creatività italiana e mondiale e ha saputo conservare uno stile esclusivo caratterizzato dalla cura del servizio offerto ai suoi clienti e dalla continua ricerca di nuovi talenti.

Il multibrand tra i più prestigiosi d’Italia, compie ora 75 anni e celebra questo importante traguardo con il lancio di rattiboutique.com, un e-commerce innovativo ed esperienziale.

1963 - Pietro e Licia Ratti
1963 – Pietro e Licia Ratti

E per l’occasione ecco che chiama a raccolta il sistema moda italiano e internazionale a partecipare ad un progetto molto speciale.

Saranno infatti tante le voci eccellenti chiamate in video a dare un messaggio di condivisione e di sinergia, per tracciare percorsi futuri in un momento così sfidante per il mondo dei retailers e sostenere quello che è un patrimonio inestimabile di abilità e stile.

I video? Saranno realizzati a Gennaio 2021, visibili sui canali dell’azienda e accompagneranno il lancio della nuova piattaforma. Al progetto, in continuo aggiornamento, hanno aderito: Gucci, Alberta Ferretti, Brunello Cucinelli, Edhèn Milano, E. Marinella, Etro, Formy Studio, JJ Martin, Marcelo Burlon, Moncler, Philosophy by Lorenzo Serafini, Stone Island, Tagliatore, Tod’s, Vision of Super.

Un progetto interessante che questa settimana – per Focus On – mi racconta Silvana Ratti Presidente dell’azienda.

Sono tanti 75 anni di stile, di moda e imprenditoria e sempre con un occhio innovativo attento a cogliere i tempi che cambiano. Come vive questo anniversario? E’ un grande traguardo, un percorso ricco di sfide, di obiettivi raggiunti, di sacrifici e tanta determinazione. Ogni decennio, da quando abbiamo iniziato con un piccolo negozio, ha visto nascere qualcosa in più, da nuove aperture, piccole e grandi conquiste, grazie alla passione della mia famiglia e anche dei nostri collaboratori. Questi aspetti hanno contribuito a costruire una storicità e un’identità molto forte, rappresentando il connubio ideale tra heritage e innovazione nel mondo del retail.     

Donna Salone oro
Donna Salone oro

 

Il lancio di un e-commerce e il coinvolgimento dei grandi nomi del Made in Italy. Mi racconta il progetto? Il sito e-commerce è un progetto a cui pensavamo già da un po’ ma abbiamo preferito attendere per strutturarci meglio e poter realizzare qualcosa di coerente con la nostra identità. La nostra forza è l’accoglienza e l’attenzione per il cliente e anche se questo valore non è così semplice da replicare nel digitale, noi ci stiamo impegnando su questo fronte mettendo a punto un servizio di personal shopper. Il sito vede protagonisti circa 200 brand tra nomi del lusso italiano ed internazionale, alternati a designer emergenti e ai nomi più innovativi del momento. Con il lancio di rattiboutique.com, in concomitanza con il nostro 75° anniversario, abbiamo ritenuto fosse l’occasione giusta per chiamare a raccolta il sistema moda italiano ed internazionale per partecipare ad un progetto digitale molto speciale: realizzeremo infatti dei brevi video con l’intento di lanciare messaggi di condivisione e sinergia, per tracciare insieme i percorsi futuri in un momento sfidante per il mondo dei retailers.   

Qual è il segreto per essere sempre – dopo tanti anni – dei numeri uno nel settore dei retailers? La mia famiglia, dai miei genitori e ora mia figlia, è sempre stata guidata da una grande passione e perseveranza. Di fronte agli ostacoli non abbiamo mai fatto un passo indietro, anzi abbiamo colto delle opportunità dai periodi più difficili, e questo momento che stiamo vivendo ne è un esempio. Sono convinta che con la passione tutto diventi più semplice e avvincente.

Che cosa le hanno insegnato i suoi genitori? Grande dedizione al lavoro, l’attenzione ai dettagli, la cura verso il cliente e la conoscenza del prodotto, visto che mio nonno era un sarto molto stimato.

Stiamo vivendo un momento molto difficile. Qual è il futuro del business della moda e come si dovranno adeguare i retailers?  Io sono positiva, e sono convinta che ci sarà una ripresa molto presto. La storia ci racconta che dai momenti più bui, gli italiani e l’umanità in generale, ne sono usciti con una grande voglia di rivincita. I retailers, sicuramente, avranno ancora più cura e attenzione verso la clientela, sia offline che online. Questo aspetto, a mio avviso, è la cosa più importante.

Schizzo del palazzo Ratti
Schizzo del palazzo Ratti

Ratti e il Digitale … che rapporto avete con tecnologia e social media? Riteniamo il digitale un canale ormai imprescindibile. Già nel 2015, in occasione del settantesimo anniversario, avevamo lanciato un App come estensione del nostro canale retail. Era un servizio in più che volevamo offrire ai nostri clienti per accedere alle nostre disponibilità ancor prima di venire in boutique. Ovviamente abbiamo un team dedicato che segue il mondo del digitale, e l’intenzione è quella di continuare ad investire su questo ambito.

Oggi con lei lavora anche sua figlia Matilde. Di che cosa si occupa nello specifico? Si, Matilde è la Ceo del gruppo, quindi ha un occhio attento e vigile su tutti gli ambiti aziendali. Dal suo arrivo in azienda, è riuscita a stringere nuove ed importanti collaborazioni commerciali ed è inoltre in prima linea nell’area buying, insieme ad un team di giovani collaboratori.

Quali sono i vostri prossimi progetti? Sicuramente in primo piano ci sarà il potenziamento del canale online e per quanto riguarda il canale retail gli investimenti verteranno sul restyling delle nostre boutique di Pesaro, in particolar modo lo spazio uomo.

Quale pensa sarà la vostra sfida più grande nel 2021? Ripartire con ottimismo e portare avanti tutti i progetti in divenire con la determinazione che ci contraddistingue; come abbiamo fatto in tutti questi anni e come faremo, certamente, nei prossimi anni futuri.

Fonte foto: Ratti press office