Si sente spesso parlare di case con un basso consumo energetico nelle quali le bollette sono meno salate, l’ambiente è confortevole e le risorse non vengono sprecate. La buona notizia è che abitazioni di questo genere non sono appannaggio solo di chi ha grandi budget per costruire una casa perfettamente ecosostenibile fin dalle fondamenta. Alcuni accorgimenti permettono infatti alla maggior parte degli edifici domestici di ridurre i consumi, con costi spesso vantaggiosi per gli utenti e non proibitivi. Fra queste soluzioni ci sono i pannelli precoibentati.
Per le loro caratteristiche fisiche e meccaniche, i pannelli precoibentati sono infatti in grado di isolare termicamente e acusticamente un edificio, evitando la dispersione di calore o il raffreddamento eccessivo delle stanze. Vediamo insieme cosa sono e come funzionano nello specifico.
Cosa sono i pannelli precoibentati
Anche definiti pannelli a sandwich per la loro forma caratteristica, i pannelli precoibentati o coibentati sono dei riquadri composti da due lamine di metallo o legno all’interno delle quali è posto del materiale isolante. Per sua stessa natura, il materiale isolante ha una bassa conducibilità termica, quindi non fa passare il calore, trattenendolo all’interno (o all’esterno) dell’abitazione. Alcuni pannelli hanno un potere termoisolante talmente elevato da resistere addirittura al calore del fuoco.
Fra i metalli utilizzati per la realizzazione dell’involucro esterno dei pannelli ci sono l’acciaio, inox o zincato, e l’alluminio, mentre all’interno si possono trovare alcuni isolanti termici sintetici come la lana di vetro o di roccia, il polistirolo espanso e le schiume di poliuretano, o naturali, come il sughero, le fibre di cellulosa e il legno. I materiali isolanti sintetici naturali sono particolarmente gettonati per la loro traspirabilità e capacità di mantenere un maggiore equilibrio di calore nei vari ambienti domestici. I pannelli in legno sono poi spesso favoriti per gli utilizzi casalinghi in quanto più leggeri e semplici da montare, ma comunque altamente resistenti.
Proprietà e vantaggi dei pannelli precoibentati
Nonostante esistano pannelli coibentati di diverse forme, fattezze e dimensioni, la maggior parte di essi è accomunata da una serie di proprietà che li rende vantaggiosi per un utilizzo domestico.
I pannelli coibentati possono infatti sia essere messi in posa ex-novo, durante la costruzione dell’edificio e prima del suo completamento, sia andare a ricoprire strutture e materiali già esistenti. La copertura di varie parti della casa può infatti avvenire anche mentre l’abitazione è già in utilizzo e, in alcuni casi, non comporta modifiche strutturali.
La leggerezza e la facilità di installazione di questi pannelli li rendono appetibili per gli appassionati del fai-da-te che vogliono elevare l’isolamento acustico e/o termico della propria dimora. Gli effetti dopo il montaggio sono immediati: i pannelli non solo isolano e trattengono il calore, ma hanno anche un’elevata durabilità e resistenza agli agenti atmosferici, alle sollecitazioni e all’usura. Sono inoltre molto versatili, potendo essere posati su superfici di vario genere.
Utilizzi dei pannelli precoibentati
Nati principalmente per il rivestimento e la copertura dei tetti, i pannelli coibentati si sono rapidamente diffusi come soluzione per isolare anche pareti interne, pareti esterne e pavimenti delle abitazioni.
Pavimenti
Nei pavimenti, i pannelli in legno o pvc vengono posti al di sotto dello strato calpestabile e del suo strato di posa, il massetto. L’utilizzo di pannelli coibentati è particolarmente indicato nel caso di case o appartamenti che si trovano sopra locali non riscaldati, come cantine o locali tecnici, sopra terreni o porticati, per evitare la formazione di umidità, e sul pavimento del sottotetto nel caso in cui non sia abitabile, per limitare la dispersione del calore verso l’alto. I pannelli coibentati possono essere utilizzati, con i dovuti accorgimenti, anche in caso di impianto di riscaldamento a pavimento.
Pareti interne
L’isolamento interno delle case tramite pannelli fissati alle pareti è un’opzione economica alternativa al cosiddetto cappotto termico esterno. I pannelli coibentati per pareti interne possono essere di lana di roccia, di sughero o di polistirolo, rivestiti o meno di cartongesso. Tutti sono accomunati dalla grande capacità termoisolante e fonoisolante, e proteggono inoltre dalla formazione di muffa e umidità. Devono essere applicati sulla parete non intonacata.
Pareti esterne
Più dispendiosa ma sicuramente efficace è poi la copertura con pannelli delle facciate esterne. Oltre al cappotto termico che va a ricoprire l’intero edificio (e a volte è di difficile realizzazione), esistono sistemi di coibentazione detti “facciata ventilata” in cui i pannelli sandwich modulari formano una camera d’aria intorno alla facciata che diminuisce lo scambio di calore e rumore fra interno ed esterno.
Tetti
Infine, i pannelli coibentati sono ideali per i tetti, sia se usati come guaina o appena sotto le tegole, dove hanno sia funzione anti-infiltrazioni che impermeabilizzante, sia se posati al posto delle tegole stesse. Esistono infatti dei particolari pannelli, detti a finto coppo, che riproducono la forma classica della copertura del tetto, comprese le scanalature ed il colore.
Tipologie di installazione
La grande maneggiabilità dei pannelli precoibentati li rende adeguati all’utilizzo domestico e fai-da-te. L’installazione dovrebbe comunque sempre seguire le indicazioni del produttore ed essere preceduta da un’adeguata preparazione della superficie da isolare, ad esempio rimuovendo l’intonaco da una parete interna o sollevando mattonelle/parquet e strati immediatamente sottostanti del pavimento.
Interventi come la copertura totale di un edificio e realizzazione di un cappotto termico devono invece essere sempre eseguiti da ditte specializzate e da professionisti, con costi variabili.
L’applicazione di pannelli coibentati è poi particolarmente indicata durante la costruzione di una casa ex novo o durante la sua ristrutturazione, in modo da avere un’abitazione a ridotti consumi sin da subito.
Prezzi dei pannelli precoibentati
I prezzi dei pannelli coibentati possono variare a seconda dei materiali di produzione, del tipo di installazione (fai-da-te o professionale) e dell’estetica (verniciature o trattamenti particolari, forme ricercate come nel caso dei pannelli a finto coppo).
In linea di massima, i pannelli metallici con isolanti sintetici sono fra i più economici, con prezzi a partire dai 10/15€ al mq. I costi degli isolanti naturali sono leggermente più elevati, viste anche le proprietà più performanti, e partono dai 20/25€ al mq. Ad essere più costosi sono i pannelli con caratteristiche di durabilità e resistenza più elevate, oppure quelli con caratteristiche estetiche peculiari, ad esempio quelli per interno a effetto legno.
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