Punti neri, che orrore! I punti neri sono causati dalle impurità presenti sulla nostra pelle, sono accumuli di sebo o causati da alterazione ormonale.
Non sono un fenomeno prettamente adolescenziale, ma essi si possono manifestare in ogni fase della nostra vita. Molto dipende anche dal tipo di pelle che si ha e dall’alimentazione seguita.
Trattandosi di accumuli di sebo, essi infatti si manifestano nelle zone del viso dove le ghiandole sebacee sono più attive: naso, fronte e mento.
La loro formazione, oltre all’eccesso di sebo, può essere data anche da altri fattori:
- residui di make up e quindi una detersione viso non perfettamente eseguita;
- alimentazione grassa;
- uso di prodotti eccessivamente ricchi per il nostro tipo di pelle.
Ma con l’articolo di oggi andremo capire bene come rimuovere questi punti neri dal naso, zona tra le più esposte del nostro viso e dove è bene quindi andare ad agire in maniera efficace senza danneggiare la pelle.
I rimedi sono vari, ma è sempre bene partire dall’origine e capire come fare prima di tutto a prevenirli. Prendersi cura di se è sempre tra le prime soluzioni per i piccoli problemi estetici!
Come sempre vi invito a prendere nota, siete pronte!?
Punti neri naso e come rimuoverli
Quali sono i metodi migliori per andare a rimuovere dal naso questi inestetici e fastidiosi punti neri?
Per prima cosa, io dico, prevenire è meglio che curare! Quindi iniziamo innanzi tutto prendendoci cura di noi stessi con un alimentazione sana e non grassa, così ne gioverà anche il benessere fisico del nostro corpo. Poi prendiamoci cura con estrema attenzione della pelle del viso: strucchiamoci sempre bene e detergiamo il viso con prodotti adatti alla nostra pelle.
Se la vostra pelle è già tendenzialmente grassa, utilizzate prodotti con proprietà astringenti e sebo regolarizzatori.
I rimedi naturali in questo caso specifico non li terrò in grande considerazione. Spesso ad esempio si parla molto delle proprietà astringenti che potrebbe avere il limone, ma nonostante possa far apparire più piccoli i pori, non li va effettivamente a restringere. Inoltre i metodi “fai da te” realizzati attraverso procedimenti casalinghi eseguiti molto spesso tra bagno e cucina, potrebbero apportare germi e batteri sulla pelle del nostro viso poiché, non trattandosi di prodotti cosmetici realizzati in ambiente protetto, il rischio è di andare ad alimentare i punti neri piuttosto che estirparli.
Ora, prima di andare capire come agire nel caso abbiate dei punti neri sul vostro bel nasino, vediamo insieme cosa NON FARE:
- non schiacciare i punti neri a mani nude, la zona attorno ad esso potrebbe infettarsi e diventare rossa;
- se non riesci a rimuovere i punti neri anche con l’aiuto di tools fatti apposta, non accanirti! Il rischio è di ferire la pelle e rimediare una piccola e brutta cicatrice sul naso.
Punti neri sul naso: rimedi validi che non danneggiano la pelle
Esistono rimedi validi e poco invasivi per la nostra pelle che aiutano a liberarla dai punti neri! Vediamoli insieme:
- lo scrub: scegliete un buono scrub purificante e a pelle umida andate a massaggiarlo delicatamente con movimenti circolari su tutto il viso, ma in particolar modo sulla zona interessata dai punti neri, per qualche minuto. Procedi risciacquando con acqua tiepida e asciuga delicatamente il viso. E’ molto consigliato effettuare una sauna facciale prima di andare ad agire con lo scrub, poiché andrà a dilatare i pori e renderà molto più semplice la rimozione dei punti neri.
- cerotti per punti neri: sono un rimedio pratico e veloce per togliere i punti neri dal naso: Il cerotto va applicato sulla pelle umida e una volta asciugato, si va a rimuovere e punti neri se ne andranno con lui. Il loro utilizzo è consigliato una volta la mese, è invece sconsigliato se si ha una pelle estremamente delicata. L’utilizzo del cerotto deve essere ovviamente accompagnato da una buona routine viso adatta al tipo di pelle che si ha.
Per combattere in maniera davvero efficace i punti neri è bene affidarsi anche alle mani esperte di un estetista almeno una volta la mese.
Una figura del genere potrà ad esempio effettuare, dopo un’attenta analisi della vostra pelle, un peeling viso che avrà il compito di agire in maniera nettamente più profonda dello scrub da eseguire in casa, rimuovendo le cellule morte e favorendo la rigenerazione cellulare.
Un altro trattamento da effettuare presso un buon dermatologo è la microdermoabrasione. Attraverso l’azione di microcristalli, viene eseguito un peeling profondo che andrà a rimuovere in maniera delicata lo strato esterno dell’epidermide e quindi anche i punti neri presenti sui punti critici del viso. Il risultato sarà una pelle lumina e liscia, ma si tratta di un trattamento che dovrà essere eseguito rigorosamente presso un medico dermatologo.
Punti neri naso: quello che devi sapere
In conclusione a questo articolo è doveroso fare alcune precisazioni. I punti neri sono un problema estetico che non riuscirete a risolvere per sempre.
Una volta eliminati, col tempo essi si andranno a ricreare, specialmente se vi è una predisposizione genetica o come abbiamo già detto in precedenza, si segue un’alimentazione ricca di grassi. Cercate quindi di trattare con cura la vostra pelle con prodotti idonei che non la vadano ad aggredire e limitando, o comunque proteggendovi con l’ausilio di creme solari, l’esposizione ai raggi UV.
Vi ricordo per punti i passaggi principali per aiutare la pelle a combattere i punti neri:
- detergere il viso dal sebo in eccesso con prodotti idonei alla vostra pelle;
- struccatevi con cura per eliminare ogni residuo di make up;
- eseguite uno scrub almeno una volta a settimana per rimuovere le cellule morte;
- evita di toccare con frequenza il viso con le mani poiché esse possono essere veicolo di germi ed impurità varie;
- proteggete la pelle quando vi esponete al sole.
Come potete vedere sono piccoli, ma importanti accorgimenti, preziosi al fine di limitare la formazione dei punti neri.
Inoltre anche la salute della pelle del vostro viso trarrà grande giovamento se ben curata e libera da impurità.