Il pepe di Cayenna è un peperoncino i cui benefici e utilizzo in cucina sono sconosciuti ai più. Ha un’azione tonica ed è utile contro diversi malanni tra cui il mal di testa, il mal di denti e il raffreddore. Esso può essere utilizzato come spezia, ingrediente o contorno. Tale alimento prende il nome dalla città di Cayenna, situata nella Guyana francese (America del Sud). Viene raccolto dalla pianta Capsicum Annuum, probabilmente la più coltivata al mondo che, oltre alla varietà di Cayenna, produce anche il comune peperoncino diffuso in Italia.
Le caratteristiche del pepe di Cayenna
Ha un aspetto sottile e dalla forma allungata (arrivando fino a 10 cm). Le spezie più comuni che derivano dal pepe di Cayenna sono: la paprika e il peperoncino in polvere o a scaglie. Esse vengono prodotte essiccando e macinando il frutto e i suoi semi, ricchi di capsacinoidi, molecole piccanti. La paprika dolce è l’unico derivato del pepe di Cayenna a non presentare un gusto piccante in quanto i frutti vengono privati dei semi.
Si tratta di uno dei peperoncini più coltivati al mondo, ma il suo consumo riguarda per l’80% gli Stati Uniti d’America che lo impiegano nelle salse piccanti. Il pepe di Cayenna viene adoperato soprattutto nella preparazione di piatti piccanti fresco, secco o sotto forma di salsa acetosa.
La coltivazione
Esistono diverse varietà di pepe di Cayenna che richiedono tutte cento giorni di crescita e maturazione. Predilige un clima caldo, umido e un terreno ricco di sostanze nutritive. Le piante crescono fino a un metro di altezza e devono essere distanziate tra loro di almeno un metro. Qualora tale condizione non venisse rispettata infatti la loro produttività diminuirebbe. Nelle regioni tropicali e subtropicali la pianta del peperoncino è una pianta perenne, mentre nei climi temperati cresce solo d’inverno.
Proprietà e benefici
L’uso del pepe di Cayenna come rimedio naturale risale all’epoca degli antichi greci e riguarda soprattutto i paesi del Medio Oriente. Esso presenta infatti numerose proprietà: stimola il flusso sanguigno, ha un’azione tonica e stomachica per cui viene facilitata la digestione. Ha un effetto termoregolatore e sudorifero che lo rende efficacie contro il raffreddore, la congestione e la tosse. Funziona come antinfiammatorio e antidolorifico naturale: utile in caso di mal di testa, nevralgie, artrite, dolori a livello muscolare e della cavità orale. In caso di mal di denti, per esempio, può essere di grande sollievo tamponare la parte dolorante con un batuffolo imbevuto in una soluzione di acqua calda e pepe di Cayenna. Alcuni studi poi hanno dimostrato come il consumo di peperoncino favorisca l’accelerazione del metabolismo, favorendo la perdita di peso. Sulla base di tale ragione lo ritroviamo tra gli ingredienti di numerosi integratori naturali come gli integratori Reduslim.
Contiene poi ottimi livelli di caratenoidi (vitamina A), anch’essi potenti antiossidanti, e di vitamina E. Tra i sali minerali spicca soprattutto il potassio.
In più molti sostengono che il pepe di Cayenna vanti un potere afrodisiaco.
D’altro canto però nuoce alle mucose infiammate ed è controindicato in caso di: gastrite ed ulcera, reflusso gastroesofageo, colon irritabile, emorroidi.
In cucina
Il pepe di Cayenna è una spezia conosciuta e adoperata in tutto il mondo. Può essere adoperato nelle ricette sotto forma di polvere, in scaglie. In forma fresca o essiccata. È un ingrediente chiave per molte salse piccanti, in particolare per quelle che utilizzano l’aceto come conservante.
È ottimo per insaporire formaggi, uova e crostacei. Viene spesso spalmato nei panini per conferire un sapore piccante. In commercio poi si trovano anche diverse bevande energetiche (energy drink) che contengono il suo estratto.
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