La tendenza è chiara: per la casa oggi si cercano materiali naturali, sia nella sostanza che nell’estetica. Il gres porcellanato è l’evoluzione contemporanea di uno dei più antichi processi utilizzati dall’uomo per costruire, la cottura dell’argilla, ma porta in dote anche una eccezionale facilità di pulizia e manutenzione.
La naturalità della materia è quindi nel dna del gres porcellanato, ma se si è alla ricerca di un’estetica che faccia emergere con forza quest’anima materica, Atlas Concorde, fra i più importanti brand del made in Italy in questo settore, ha messo a punto Boost Natural, una collezione che mette al centro la forza della terra cruda e la racconta immediatamente agli occhi, grazie a una palette di colori che esplorano il mondo dei neutri ispirandosi alle cromie dell’argilla naturale proveniente da cinque diverse zone dell’Italia e dell’Europa.
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La sensazione dell’argilla, della terra cruda, allo sguardo e al tatto è restituita in forma di gres porcellanato, in un equilibrio dove la tecnica diventa supporto e espansione della natura. A livello pratico, questo significa poter avere l’estetica dell’argilla dove la materia prima naturale in purezza non può arrivare, come gli ambienti umidi della casa, il bagno su tutti.
In questo viaggio nella materia prima naturale, in questa ricerca di sintesi con il mondo del gres, Atlas Concorde ha scelto come guida Matteo Brioni, architetto e imprenditore, autore dell’interpretazione più attuale della terra cruda con la sua MATTEOBRIONI, azienda leader nella produzione di finiture naturali. Brioni ha lavorato per far emergere dalla superficie del gres le imperfezioni naturali della terra cruda, il tocco artigianale che custodisce letteralmente secoli di sapere.
Se si vuole dare alla propria casa un accento naturale, scegliere il gres porcellanato con un’estetica materica è una soluzione che concilia ispirazione e praticità. Non solo. Nel caso di Boost Natural di Atlas Concorde, l’attenzione alla sostenibilità ambientale è un filo rosso che corre lungo l’intero processo produttivo, dove ad alte prestazioni corrisponde un basso impatto ambientale.
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