Tutti amano fare un tuffo nel passato ogni tanto, soprattutto a giudicare dalla recente ossessione cinematografica per i sequel e i reboot di film anni ‘80. Ma la cosa non stupisce più di tanto: dopotutto, sono il punto di riferimento per tutta la cinematografia moderna.
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Filmografia anni 80: i film da vedere assolutamente almeno una volta nella vita
Numeri di musical, capelli ridicolmente grandi e avventure a non finire: di certo non fanno più i film come una volta. Appunto per questo, abbiamo deciso di fare un giro nel passato per rituffarci in alcuni dei classici degli anni ’80.
L’impero colpisce ancora (1980)
Partiamo col botto, ovvero con il secondo capitolo della saga più amata di tutti i tempi. Onestamente non c’è molto che qualcuno possa dire su “L’impero colpisce ancora” che non sia già stato detto: ricordato come uno dei migliori film dell’intera saga di Star Wars, anche lo stesso Mark Hamill ha riflettuto sul tempo trascorso a girare il film mentre si avvicinava il 40° anniversario della pellicola. È difficile superare una settimana, a volte anche un giorno senza vedere o sentire qualche riferimento a Star Wars. Anche a voi capita spesso e volentieri di pronunciare la frase “Io sono tuo padre” con una voce strana e profonda? O di canticchiare le note della famosissima colonna sonora di Star Wars? Se non siete voi, allora conoscete di sicuro qualcuno che probabilmente risponderebbe sì a queste domande. Dobbiamo ringraziare “L’impero colpisce ancora” per questo e con The Book of Boba Fett ora in streaming, sembra che Star Wars non scomparirà presto.
Karate Kid (1984)
The Karate Kid presenta Ralph Macchio e Noriyuki “Pat” Morita nei panni del diciassettenne Daniel LaRusso e il maestro di karate Mr. Miyagi. Dopo essere stato preso di mira dai bulli di una palestra di karate locale, viene addestrato dall’aforista Miyagi per imparare a difendersi. Guardare la coppia di maestro e allievo formare un’amicizia unica durante il film è davvero commuovente: il saggio maestro di arti marziali aiuta il giovane “Daniel-san” a diventare una persona migliore, non solo un combattente migliore.
Ghostbusters (1984)
Solo per la sigla, Ghostbusters entra di diritto nella nostra classifica. Tutti conoscono gli Acchiappafantasmi, e ci auguriamo vivamente che questo sia grazie alla pellicola originale, e non Ghostbusters: Afterlife o quell’altro tentativo di remake al femminile del 2016. Inoltre, Bill Murray e Harold Ramis danno performance iconiche e collaudate in questo esilarante blockbuster. È difficile immaginare un’infanzia (o un’età adulta) senza pensare agli Acchiappafantasmi. Non c’è modo di sfuggirgli, e perché dovremmo volerlo?
Terminator (1894)
In Terminator ritroviamo Arnold Schwarzenegger e Michael Biehn nei panni dell’androide assassino Terminator e del combattente della Resistenza umana, Kyle Reese. Il Terminator viene rimandato indietro nel tempo dall’anno 2029 per assassinare la madre del bambino che sarebbe cresciuto per guidare gli umani in una guerra contro l’A.I. Schwarzenegger si era già fatto un nome a Hollywood per la sua interpretazione nel film del 1982 Conan il Barbaro. Questo film è probabilmente responsabile di averlo reso una delle star d’azione più iconiche di sempre. Mentre il successo del franchise ha generato sequel che non ci hanno convinti del tutto (escluso Terminator 2, una bellezza per gli occhi), l’originale è un film d’azione di fantascienza quasi impeccabile da cui valeva la pena fare un franchise.
Breakfast club (1985)
Quando si tratta del famoso “Brat Pack” e dei film del regista John Hughes, potremmo probabilmente riempire l’intera lista dei film anni ‘80, quindi riserveremo un posto speciale per il classico di culto The Breakfast Club. Il film parla di un gruppo di adolescenti ribelli che trascorrono la giornata in punizione, scoprendo di avere più cose in comune di quanto avessero mai immaginato. Hughes offre dialoghi spiritosi e performance straordinarie di Molly Ringwald, Emilio Estevez e Ally Sheedy.
Ritorno al futuro (1985)
Lo stesso Michael J. Fox ha recentemente riflettuto su come il franchise di Ritorno al futuro abbia, ancora oggi, un impatto sulle persone. Non solo il film ha dato vita a stili di scarpe, imitazioni di hoverboard e l’attuale cartone animato preferito dai fan Rick and Morty, ma la DeLorean Motor Company facilita ancora le vendite delle sue auto dei primi e della metà degli anni ’80, come descritto nel film. Di recente, con Avengers: Endgame, ci siamo trovati di fronte a un dibattito sulle “regole” stabilite in Ritorno al futuro. Il film regge sorprendentemente bene a causa delle impostazioni specifiche dell’epoca dei temi dei viaggi nel tempo, stabilendo il livello di ciò che un film sui viaggi nel tempo dovrebbe essere fino ad oggi.
I Goonies (1985)
The Goonies presenta Sean Astin e Josh Brolin nei panni dei fratelli Michael e Brandon Walsh. Dopo essersi imbattuti in una singola moneta d’oro e una mappa del tesoro della loro soffitta, i giovani fratelli radunano i loro amici e iniziano una pericolosa ricerca di fama e fortuna. Pochi film possono essere apprezzati da un pubblico giovane e vecchio allo stesso modo come questo film meravigliosamente divertente. Il variegato cast di bambini porta un’energia contagiosamente esaltante che permea da oltre lo schermo e al pubblico. Sotto tutte le avventure selvagge si nasconde una storia commovente e sentimentale su un gruppo di amici d’infanzia.
Dirty dancing (1987)
Non siamo sicuri che ci sia un abbinamento più iconico di Dirty Dancing e la canzone “(I’ve Had) TheTime of My Life”. Siamo disposti a scommettere che quando ne vedete o sentite uno dei due pensate immediatamente all’altro. Anche se non vi piace Dirty Dancing o non lo avete mai visto per intero, non potete non conoscere la famosissima presa realizzata durante il ballo fianle. Questo semplice film romantico ha permeato la cultura cinematografica degli anni ‘80 e viene ricordato quasi obbligatoriamente ai matrimoni o alle feste quando la canzone viene riprodotta, portando a volte a risultati esilaranti e imbarazzanti.
Big (1988)
Tutti abbiamo desiderato a volte, quando eravamo bambini, di poter essere come gli adulti, ma se quel desiderio si realizzasse davvero? Il dodicenne Josh Baskin (David Moscow), non desiderava altro che essere “grande” e un giorno si sveglia realizzando che il suo sogno è stato esaurito e che ora è un adulto (interpretato da Tom Hanks). Scappato dalla sua casa, dovrà affrontare da solo la grande città di New York, trovando un lavoro e tutte le complicazioni che derivano dall’ottenere promozioni e persino innamorarsi. Questo notoriamente ha introdotto molti di noi alle meraviglie del negozio di giocattoli F.A.O. Schwartz, e non siamo mai stati gli stessi da allora (specialmente dallo scorso natale quando ha aperto un negozio anche a Milano!).
La storia fantastica (1989)
“La storia fantastica”, in originale “Princess Bride”, presenta Cary Elwes e Robin Wright nei panni dell’uomo in nero, Wesley, e la principessa sposa titolare, Bottondoro. A un giovane ragazzo viene raccontata una fiaba da suo nonno, che prepara le basi per le avventure fantastiche di un bel servitore e di una bella principessa.
Sebbene questo film abbia avuto un discreto successo al botteghino, colpisce tutte le note giuste dei vari generi che mescola. Questo lo ha reso un tesoro acclamato dalla critica che negli ultimi anni è diventato sempre più un fenomeno di culto. Qualsiasi autoproclamato cinefilo deve avere familiarità con le migliori citazioni di questa commedia classica, poiché qualsiasi cosa in meno è semplicemente inconcepibile.
L’attimo fuggente (1989)
Un appassionato insegnante di inglese, John Keating (interpretato da Robin Williams) guida la sua nuova classe in una scuola preparatoria per soli maschi a nuovi livelli di apprendimento ed espressione, usando metodi non convenzionali che spingono i confini di ciò a cui sono abituati gli studenti conservatori. Di fronte alle pressioni dei genitori e della cultura che li circonda per esibirsi, tutti devono combattere i propri demoni interiori mentre si fanno strada nel perseguire i propri sogni. Consiglio per voi: tenete i fazzoletti a portata di mano.