Un tributo al colore, alle forme che accompagnano il corpo, alle linee di un disegno Beachwear di pura seduzione, femminile ma senza nessun eccesso.
Un nome veloce Beachfolly, compatto e facile da ricordare … quasi a voler sottolineare la donna di oggi: dinamica, da sempre multi-tasking e alle prese con mille impegni di business e famiglia ma che nel frattempo programma il suo relax in spiaggia.
Relax in toto attraverso un marchio che studia il look on the beach in tutte le sue varianti: dalla giornata al sole all’outfit più evening… in barca, o la sera in spiaggia magari a St. Tropez o in Maremma.
Questa è la filosofia con la quale Giorgio Carangelo, imprenditore, owner del marchio e Ceo di Texema Srl, porta avanti il progetto-brand, in una ruota di novità che vedremo nei prossimi mesi.
Carangelo con Texema Srl guarda ogni giorno con occhio attento, i tessuti high-level: ci lavora, li tocca, coordina – con i suoi collaboratori – le esigenze di alcune tra le più importanti Maison internazionali.
Un lavoro , il suo, da anni con e per il bello… della creatività… ma ora anche sviluppando in prima persona un guizzo creativo con Beachfolly.
Lo abbiamo incontrato questa settimana per Fashion Times.
Com’è nata l’idea di creare Beachfolly? Mi racconta il progetto? Sono cresciuto a “pane e moda” e sento di essere in qualche modo un privilegiato perché collaborando quotidianamente attraverso Texema – la nostra azienda di famiglia – con importanti Maison del lusso internazionale, sono a costante contatto con la bellezza e la creatività anche se poi da imprenditore ogni giorno ho a che fare con bilanci, budget, ordini e produzione, parte più pratica del mio lavoro. Ed è forse proprio l’esigenza di riscoprire il lato più creativo di questa attività uno dei motivi che mi ha portato a dar vita al progetto Beachfolly.
Quali sono i tratti che caratterizzano la sua collezione Beachwear? Tecnicamente e commercialmente parlando, direi che i tratti standard del brand sono sicuramente la risposta ad una domanda di prodotto che copra le esigenze di una donna contemporanea che vive il mare in tutte le sue accezioni a 360°.
Chi è la donna alla quale il marchio si rivolge? Riallacciandomi a quanto appena detto ma da un punto di vista stilistico la donna Beachfolly si sente a suo agio in tutte le situazioni legate al mare: dal relax in acqua, al prendere il sole e l’aperitivo, fino alla serata di festa in barca o in spiaggia. Ogni momento “at the beach” per noi è importante e cerchiamo di proiettarlo al meglio nei costumi … dai bikini agli interi.
Che rapporto c’è tra Beachfolly e i trend di stagione? Il progetto Beachfolly andrà oltre i trend stagionali che per definizione stessa sono “passeggeri”. Preferiamo che il brand diventi invece un vero punto di riferimento continuo e costante nel tempo anche con dei continuativi “timeless” interpretati da ogni donna in base alla sua personalità.
Mi racconta la collezione per la prossima primavera-estate 2023? Colore, colore, colore senza aver paura di osare nelle nuances anche se ci saranno in collezione dei classici intramontabili, ovvero delle tonalità guida per chi ama le tinte più soft. Le linee inoltre ma soprattutto i dettagli fasceranno il corpo femminile senza mai essere troppo pesanti o inopportuni ma sempre tenendo presente la nostra idea di sensualità: misurata e mai esagerata.. perché a volte l’esagerazione porta alla volgarità.
Lei è Ceo di Texema, azienda che collabora – stagione dopo stagione – con le più importanti Maison di moda internazionali? In base alla sua esperienza com’è cambiato in questi anni il concetto di lusso? Definire il “lusso” penso sia una questione soggettiva. Il lusso per alcuni può essere il tempo, l’essere in pace con se stessi o poter stare di più con i propri affetti. Devo dire che dopo questi ultimi anni piuttosto complicati il lusso è un concetto che ha ulteriormente alzato i suoi livelli di riferimento diventando sempre più selettivo ed esclusivo e forse è diventato però più legato ad un concetto di bello e comodo e portabile in diversi momenti della giornata. Il concetto di lusso da sera o da giorno secondo me è cambiato … oggi la donna preferisce spendere per un capo che sia un passepartout indossabile in diverse occasioni.
Quali sono i progetti del marchio che ci può anticipare? Alcuni non li posso anticipare perché sono in progress. Posso solo dire che vedrete sul mercato un concetto di beachwear sempre più in evoluzione. Stiamo potenziando il nostro ufficio stile in modo mirato coinvolgendo dei nomi dal design eccellente sui costumi da bagno ma non solo… mentre la distribuzione sarà molto selezionata per raggiungere i goals di un prodotto dai contenuti attuali ed esclusivi ma con quotazioni “inclusive”.