Abbiamo incontrato Adrian Simonetti, membro della famiglia fondatrice del brand, Presidente La Martina Group e già Chief Innovation Officer per lo sviluppo, il design e le performance del technical equipment studiato per la sicurezza dei polo players, per parlare del presente e del futuro del brand.
Quali sono i fattori che hanno permesso questa crescita nel 2022? Osservare i dati relativi alla crescita de La Martina nel 2022 ci riempie di orgoglio. In Europa il fatturato è cresciuto del 15% sul 2019 e già vediamo un incremento del 29% sugli ordini della stagione SS23. Altri importanti Paesi ci hanno regalato un incremento addirittura esponenziale: in relazione con il 2021, parliamo di +45% in Argentina e +35% in Cile, Colombia e Perù. Si tratta di una straordinaria ripresa dopo le difficoltà legate alla pandemia di Covid-19, che la nostra azienda ha sostenuto potenziando i canali di vendita sia wholesale che digital con una strategia omnicanale di grande impatto e, parallelamente, con un’importante azione di espansione verso nuovi mercati in crescita come Cina, Brasile e India, fondamentali per il futuro.
Come siete riusciti a integrare il mondo online a quello offline? Integrare in modo coerente ed efficiente la vendita offline e online è stata una grande sfida che sentiamo di aver vinto, massimizzando il valore di entrambi i canali in un’ottica di complementarietà e rinforzo reciproco. Siamo partiti nel 2019 integrando, in via sperimentale, il canale di vendita wholesale e il digitale. L’Italia è stato il primo Paese dove abbiamo testato questa sinergia creando una digital warehouse per il retail potenzialmente infinito, dove i nostri clienti/buyers possono riassortire qualunque articolo in qualunque momento della stagione. A questo sistema, già di per sé estremamente innovativo, abbiamo affiancato un portale online b2b capace di monitorare tutto il percorso di vendita, dalla scelta on line alla consegna in store, per garantire un controllo assoluto nella qualità del servizio.
Per quanto riguarda il mondo offline avete in programma l’apertura della prima boutique a Milano nel 2023. Avete in mente di fare anche altre aperture in Italia o in Europa? Nella primavera del 2021 abbiamo iniziato un percorso strategico di aperture di store monobrand in Paesi per noi cruciali per lo sviluppo futuro dell’azienda. L’apertura del flagship store di Milano, prevista nel 2023, è una tappa cruciale per l’importanza che il capoluogo lombardo ha nel sistema moda italiano e internazionale e per la straordinaria crescita in termini di flussi turistici di qualità che ha conosciuto in particolare negli ultimi anni. Vogliamo che il nuovo store La Martina di Milano diventi una tappa imprescindibile per chi cerca l’eccellenza dello stile: si presenterà come un digital store assolutamente innovativo, con una superficie di ben 450 mq e un assortimento completo capace di offrire ogni servizio a chi ama il polo e la sua estetica, come, ad esempio, la possibilità di avere stivali su misura. Il flagship store La Martina di Milano concentrerà l’attenzione e gli sforzi dell’azienda per i prossimi 5-10 anni, concretizzando con sempre maggior forza l’integrazione fra vendite on e off line che è la linea da noi scelta e perseguita nel retail e che ci sta portando grandi risultati e soddisfazioni.
Che importanza ha per voi il mercato italiano? Fondamentale: conquistare il mercato italiano significa entrare nel cuore di chi viene guardato da tutti nel mondo come esempio di stile. Chi acquista moda in Italia lo fa con particolare gusto e consapevolezza, non a caso è il primo mercato per brand awareness. Il flagship store La Martina di Milano sarà uno statement, un punto di riferimento, e parlerà al mondo da una delle zone più celebri della città: Brera, cuore pulsante del design e della moda. L’obiettivo è catturare l’attenzione di chi sa riconoscere il vero lusso, fatto di know how e cura, sia che si tratti del pubblico di appassionati di polo, naturalmente portati a seguirci, sia da chi ama la bellezza e l’originalità ma ancora non ha avuto modo di scoprirci, magari semplicemente perché molto giovane. Siamo certi che sapranno trovare nel nostro flagship store di Brera un hyper premium luxury brand fortemente contemporaneo, come dimostra la nostra più recente collezione: una raccolta di racconti di stile, dove il lusso profondo si esprime nella libertà di vivere i luoghi e il tempo in modo sinceramente autentico.
Esiste anche una strategia per avvicinare le persone allo sport? La Martina nasce come il brand di riferimento dei giocatori di polo professionisti, oltre 30 anni fa: una ‘polo community’ che nel tempo è cresciuta e oggi è diffusa in oltre 150 Paesi. Praticare il polo ad alti livelli richiede una quantità estrema di tempo e di cura: ciascuno dei circa 50.000 giocatori oggi attivi nel mondo conosce bene la dedizione che questo sport richiede, a partire dalla cura quotidiana del rapporto con il proprio cavallo. Per questo il polo è sinonimo di lusso, così come di stile, perché la celebrazione dei suoi riti porta con sé una inscindibile eleganza. Chi ancora non conosce questa realtà avrà modo di scoprirla nel 2026, in occasione dei prossimi Mondiali che si terranno a Dubai, di cui La Martina sarà protagonista, e riconoscerà lo stile, il rigore e la bellezza di questo sport capace di portare avanti una tradizione prestigiosa e, allo stesso tempo, di accettare aperture e innovazioni rivoluzionarie come il ‘roda polo’.
In cosa consiste il roda polo? Il roda polo è un esempio di come la strada e lo street style possono ispirare il lusso più puro e aprirlo a nuovi spazi e contesti. L’idea nasce dalla diffusione dei monocicli elettronici nell’Argentina post-lockdown, un gioco letteralmente da bambini che però ha fatto scoccare la scintilla: perché non ‘cavalcare’ questo strumento, per portare lo stile e la tecnica del polo in altri spazi e altri contesti? Abbiamo offerto un’esibizione di roda polo in un torneo di polo in Argentina e il successo immediato di questa proposta ci ha convinto a portarla in Inghilterra, dove ha suscitato lo stesso entusiasmo. La tradizione del polo rimane intaccata e intoccabile, è una parte decisiva e preziosa della nostra identità, vogliamo però capire le potenzialità di questa nuova strada che ci ha portato, ad esempio, a immaginare e concretizzare l’idea di una partita di polo fra persone in sedia a rotelle, finalmente partecipi dell’esperienza straordinaria che questo sport rappresenta. Il roda polo può portare i valori del polo a nuovi pubblici finora distanti, perché più accessibile e inclusivo: il nostro progetto di lanciare a breve un’accademia di roda polo testimonia quanto crediamo nell’opportunità di questa apertura.
Polo world come nasce e come funziona? Polo World è lo strumento attraverso il quale abbiamo scelto di raccontare ogni giorno il mondo del polo, del nostro brand e della tradizione che entrambi portano avanti ogni giorno in tutto il mondo. L’obiettivo è far arrivare al nostro pubblico di appassionati del polo e del suo stile l’essenza di questo sport e del suo mondo, con contenuti inediti capaci di trasportare ciascuno nel cuore di questa esperienza, e, contemporaneamente, di far crescere la nostra community affascinando tutti coloro i quali amano la bellezza e lo sport. Fra chi si è avvicinato di recente al polo e alla sua estetica c’è il mondo arabo, tanto che La Martina firmerà un luxury hotel con 3 campi da Polo: un polo resort per vivere e praticare al meglio uno sport unico.
Esiste un vero competitor per La Martina? Quanto è difficile non avere un competitor? La Martina è l’unico brand di riferimento per quanto riguarda l’abbigliamento tecnico e gli accessori per il polo. Se, ad esempio, si vuole acquistare un casco omologato è necessario rivolgersi a noi. La Martina, però, è un brand con un’offerta ampia, che si rivolge non solo agli sportivi in senso stretto ma anche a chi ama il mondo del polo e la sua estetica. In questo ambito ci sono senz’altro altri brand possibili, ma il valore aggiunto della nostra storia e della nostra qualità rende La Martina sempre una scelta di eccellenza.
Ci sono dei prossimi progetti di cui ci vuoi parlare? La nostra attenzione ora è rivolta al flagship store di prossima apertura a Milano, per il nuovo concept retail ibrido off e online che presenterà e per la centralità della sua vetrina in una città determinante per il sistema moda globale. Il percorso di aperture per il 2023 conta però anche altre tappe importanti, con due stores in India, 5 in Cina e 2 in Corea del Sud, per citarne alcune: puntiamo molto sul retail e i successi recenti ci stanno dando ragione. La congiuntura internazionale è sicuramente complessa, ma il nostro approccio globale ci sta permettendo di fare la giusta sintesi fra le esigenze dei diversi pubblici, potendo contare su un asset decisivo: la bellezza, la tradizione e lo stile del polo e del nostro brand, interpreti di un lusso autentico riconosciuto e apprezzato in tutto il mondo.