La perdita dei capelli si verifica in diversi modi e tempi. Può dipendere da diversi fattori, come ad esempio può essere dovuta all’eredità, agli ormoni, alla malattia, all’età e allo stress, con la caduta ei capelli totali o parziale. Qualsiasi sia l’andamento, può andare ad influire negativamente sulla personalità, sulla fiducia e causare stress. Ai primi segnali bisogna subito effettuare una diagnosi per intervenire nel modo appropriato in tempi brevi per migliorare la crescita di nuovi capelli e ridare forza a partire dal cuoio capelluto che si vada da una cura specifica fino al trapianto di capelli.
Cosa causa la caduta dei capelli?
Come anticipato, la perdita dei capelli può dipendere da diversi fattori, che potrebbero verificarsi dall’infanzia fino all’età adulta, indipendentemente dal sesso o dall’età. Può anche essere il segnale della presenza di altre patologie e non va mai sottovalutato. Potrebbe anche essere la risposta a disturbi autoimmuni. In alcuni casi può essere anche dovuto a particolari fasi della vita e a forti stress improvvisi. Potrebbe in questi casi essere una perdita temporanea, cosa che avviene anche a seguito di una terapia farmacologica data per tumori, artrite, depressione, malattie cardiache, gota, ipertensione, pillola anticoncezionale per citarne alcune.
Una causa più frequente è sicuramente l’invecchiamento che porta a diradamento graduale sulla parte superiore della testa. Generalmente questo è proprio il tipo di perdita di capelli causa della calvizie maschile che inizia all’attaccatura dei capelli e progredisce fino alla parte superiore della testa prima di assottigliarsi fino al punto di calvizie. Nelle donne invece la calvizie comincia con i capelli che si assottigliano gradualmente dalla parte superiore della testa, diffondendosi a tutta la testa ma non coinvolgendo l’attaccatura dei capelli, come negli uomini.
Come viene diagnosticata la perdita di capelli?
Il dermatologo farà una diagnosi sulla perdita di capelli partendo dall’anamnesi del paziente e dal suo stile di vita. Si parte dalle malattie ereditarie, fino ad analizzare abitudini alimentari e farmaci assunto. Seguirà l’esame del cuoio capelluto e diversi tipi di test per verificarne la causa.
6 consigli su come trattate la perdita di capelli?
1) Non esiste un unico trattamento e spesso è molto importante anche lo stato psicologico del paziente. Si può procedere con l’assunzione di specifici farmaci per trattare la perdita o il diradamento, stimolando la rigenerazione delle cellule del follicolo pilifero e la riattivazione del sistema.
2) Una soluzione che sicuramente andrà ad aiutare lo stato psicologico oltre che a risolvere completamente il problema è il trapianto di capelli. Si tratta di una buona opzione anche per coloro che hanno capelli sottili nella parte superiore della testa per cause ereditarie.
3) Prevenire la perdita di capelli è sicuramente un altro modo per affrontare la succesiva caduta. Evitare di usare prodotti aggressivi, fonti di calore eccessivamente forti e qualsiasi stress eccessivo come elastici e cappelli stretti.
4) Usare integratori che fortifichino il capello e che mantenga la cute sempre sana
5) Applicare sui capelli olii per mantenere la radice sempre sana
6) Fare regolarmente maschere per i capelli in base alla tipologia che si ha. Il capello sano manterrà sicuramente piàù a lungo la sua longevità dalla radice alle punte