La start-up femminile Twilo, fondata da Andreina Serena Romano, sta per scuotere il mercato del sex tech con un approccio innovativo che unisce piacere e design. Il brand, nato sotto l’ala di Netingerie Srl, si prepara a trasformare l’industria dal cuore della Puglia.
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Il mercato dei sex toys sta vivendo una rivoluzione grazie a Twilo, un brand che ha abbracciato l’audace visione di Andreina Serena Romano, imprenditrice originaria di Potenza. L’azienda ha rapidamente guadagnato terreno, registrando brevetti innovativi e conquistando il mercato italiano con prodotti di alta qualità e design raffinato.
Nel 2016, Romano ha intrapreso uno studio approfondito del mercato dei sex toys, identificando lacune e opportunità. Già nel 2017, ha depositato il primo brevetto, segnando l’inizio di un’avventura che oggi vede la sua azienda, Netingerie Srl, guidare la rivoluzione del sex tech con il brand Twilo, acronimo di “Twist” e “Love”.
L’approccio distintivo di Twilo si distingue per la fusione di design e tecnologia, trasformando gli oggetti intimi in opere d’arte funzionali. La sede a Taranto diventa il quartier generale di una squadra composta principalmente da donne, determinate a sfidare gli stereotipi e a ridefinire il concetto di sex tech.
“Il nostro obiettivo è unire design, tecnologia e piacere, sviluppando consapevolezza verso se stessi per cambiare il modo di parlare e vedere la sessualità”, spiega Andreina Serena Romano. “Siamo certe che il piacere sessuale sia parte integrante della salute generale. Non ci rivolgiamo solo alle donne, i nostri prodotti possono essere usati anche dagli uomini o in coppia: la libertà è l’unica regola che conosciamo. Tutti i prodotti sono creati con materiali sostenibili, esclusivi e tecnologici, a partire da una gamma di preservativi vegani, dove il lattice è solo di origine vegetale. Twilo, nel corso degli anni, ha presentato sex toys sviluppati con forme e caratteristiche in grado di attivare nel modo più efficiente possibile i centri del piacere e soddisfare i bisogni sessuali degli uomini e delle donne”.
Il mercato in crescita e le ambiziose prospettive
Il settore del sex tech è in forte crescita, e Twilo si prepara a cogliere le opportunità offerte da un mercato in espansione. Secondo l’Osservatorio “Global Sexual Wellness Market”, entro il 2026 il settore raggiungerà i 125,1 miliardi di dollari, registrando un aumento del 12,4% rispetto all’anno precedente. In Italia, l’Osservatorio Dafne stima che il mercato valga attualmente 600 milioni di euro, in costante crescita grazie agli e-commerce che garantiscono velocità e anonimato.
Twilo è pronta a ridefinire gli standard del settore, offrendo non solo prodotti di alta qualità, ma anche un’esperienza utente avanzata. La prossima mossa chiave sarà l’introduzione di un’applicazione per il controllo remoto dei dispositivi, un ulteriore passo verso l’innovazione nel campo del sex tech.
Twilo si discosta dagli stereotipi classici dei sex toys, presentando una gamma di prodotti con forme accattivanti e tecnologia all’avanguardia.
L’azienda ha anche lanciato la prima collezione luxury di gioielli del piacere in Italia, includendo collane con catene intercambiabili e proiettili vibranti, bracciali con charmes vibranti, orecchini con palline pendenti e collane per smartphone. Senza dimenticare la linea di preservativi vegani “Amorello”, disponibili su abbonamento con consegne regolari.
Premi e riconoscimenti
L’approccio innovativo di Twilo ha già ricevuto riconoscimenti significativi. Nel 2022, l’azienda ha vinto il prestigioso “Premio Angi”, l’Oscar dell’Innovazione consegnato a Roma dall’Associazione Nazionale Giovani Innovatori. Un successo che conferma la capacità di Twilo di emergere come leader nel competitivo settore del sex tech.
“La nostra è una sfida per il piacere e contro i tabù, di ogni tipo”, conclude Andreina. “Crediamo che la gioia intima del piacere debba essere il più possibile diffusa, e non è una questione di maschio, femmina o di coppia. Ognuno deve trovare la propria dimensione. La sfida tecnologica poi ci emoziona: stiamo pensando a sex toys che siano attivabili a distanza, via App, per una complicità che supera le barriere dello spazio. Abbiamo anche dei nuovi brevetti da presentare. Siamo solo all’inizio della nostra sfida”.