In tanti, per le prossime vacanze, hanno optato per un viaggio in Sicilia. Tra acque cristalline, siti archeologici, arte e architettura e, perché no, tanto buon cibo, anche quest’anno una delle due maggiori isole italiane verrà letteralmente presa d’assalto dai turisti.
C’è chi ama circondarsi di persone, vivere il clima di vacanze tipicamente estivo e immergersi nelle zone più richieste e blasonate. Ma tanti viaggiatori prediligono zone più defilate, aree più nascoste, desiderano toccare con mano l’anima più autentica del territorio che visitano.
Se rientri tra queste categorie di viaggiatori, qui troverai diversi spunti per un tour alternativo della Sicilia, che copre le sue aree più affascinanti e inedite, ancora poco battute dal turismo di massa.
Certo, spostarsi da una provincia all’altra potrebbe non essere comodo, se raggiungi questa destinazione in nave o aereo. Ma ci sono tante possibilità, per procurarsi un veicolo ad uso esclusivo e disporne per tutto il viaggio.
Puoi ad esempio noleggiare una vettura, già negli aeroporti principali dell’isola e spostarti comodamente in lungo e largo, senza dover rispettare necessariamente i ritmi di orari e fermate imposti dai mezzi pubblici.
Se atterri all’aeroporto di Catania, infatti, puoi prendere in consegna il tuo veicolo presso una delle società di noleggio auto Catania più rinomate, come Maggiore. L’efficienza del personale specializzato, pronto a soddisfare tutte le esigenze dei clienti e l’ampia gamma di modelli la posizionano tra le preferite per tutti quei turisti che desiderano spostarsi con una vettura propria, lungo tutta l’isola.
D’altra parte, le zone da visitare sono davvero tante. Tutta la zona di Catania merita già una sosta di qualche giorno, tra le sue coste più belle capeggiate dall’imponente Etna.
Di qui, poi, ci si può spostare verso la provincia di Messina, per assaporare due borghi molto suggestivi, Casalvecchio Siculo e Motta Camastra.
Si tratta di due borghi arroccati in collina, dal classico stampo medievale, molto caratteristici e suggestivi. Nel primo, si può includere nel tour una tappa all’Abbazia dei Santi Pietro e Paolo d’Agrò, tra le più antiche della regione, dove cogliere l’impronta dello stile tipicamente bizantino e arabo, che ha dominato la zona.
A Motta Camastra, invece, si trova una delle attrattive più affascinanti dell’Isola, le Gole dell’Alcantara. Qui si possono effettuare escursioni e passeggiate, tra le pareti rocciose e quasi smaltate delle gole, scavate dalle acque gelide del fiume che le attraversa. Un’esperienza tra canyon e fiumi che offre un’ampia gamma di attività sportive per i più appassionati, dal trekking al rafting fino al canyoning.
Di qui, ci si può spostare, ancora verso Palermo, alla scoperta di Monreale, dal sapore più mondano e turistico. Decisamente più affollata rispetto alle mete precedenti, merita di essere scoperta in ogni suo vicolo, per culminare dinanzi alla Cattedrale patrimonio UNESCO.
Infine, si può arrivare alla punta più estrema della Sicilia, in provincia di Trapani, dove scoprire i borghi di Erice e Castelvetrano. Il primo è situato in cima al Monte San Giuliano e da qui si possono ammirare splendide vedute su tutta la vallata, fino alla costa.
A Castelvetrano, invece, si possono scoprire interessanti siti archeologici, come le Cave di Cusa, che fanno parte del Parco Archeologico di Selinunte o anche i resti di templi e santuari che hanno caratterizzato il territorio ne corso delle diverse civiltà che si sono avvicendate nella zona.