La 97ª edizione degli Academy Awards si è svolta al Dolby Theatre di Los Angeles, regalando una serata ricca di emozioni, colpi di scena e momenti memorabili. Tra i grandi vincitori della serata spicca il film Anora, che ha conquistato ben cinque premi, tra cui quello per il Miglior Film e la Miglior Regia.

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La cerimonia ha anche visto trionfare talenti affermati e nuove stelle del panorama cinematografico, rendendo l’edizione del 2025 un evento indimenticabile.

“Anora” domina la serata con cinque premi

Il film Anora, diretto da Sean Baker, è stato il protagonista assoluto della serata, vincendo il premio più prestigioso come Miglior Film. La pellicola racconta la storia di Ani, una giovane ballerina esotica di Brooklyn che si ritrova coinvolta in una relazione con il figlio di un oligarca russo, dando vita a una storia intensa e complessa. Oltre alla statuetta per il Miglior Film, Anora ha portato a casa i premi per la Miglior Regia, la Miglior Sceneggiatura Originale, il Miglior Montaggio e la Miglior Attrice Protagonista, consolidando il suo status di capolavoro cinematografico.

Mikey Madison sorprende tutti come Miglior Attrice

Una delle sorprese più grandi della serata è stata la vittoria di Mikey Madison nella categoria Miglior Attrice Protagonista per il suo ruolo in Anora. In molti si aspettavano che il premio andasse a Demi Moore, ma Madison ha conquistato l’Academy con la sua interpretazione intensa e coinvolgente. Nel suo discorso di ringraziamento, l’attrice ha espresso incredulità e gratitudine, definendo la vittoria un sogno che si avvera.

Adrien Brody ottiene il suo secondo Oscar

Adrien Brody ha vinto il suo secondo Oscar come Miglior Attore Protagonista per il film The Brutalist. Durante il suo discorso, l’attore ha sottolineato quanto questo riconoscimento rappresenti per lui una nuova opportunità nella sua carriera, augurandosi di poter continuare a dimostrare il suo talento nei prossimi anni. La sua performance nel film, incentrato sulla vita di un architetto visionario nell’Europa del dopoguerra, è stata particolarmente apprezzata dalla critica.

Kieran Culkin e Zoe Saldaña premiati come attori non protagonisti

Nelle categorie dedicate agli attori non protagonisti, Kieran Culkin ha ricevuto il premio come Miglior Attore Non Protagonista per la sua interpretazione in A Real Pain, mentre Zoe Saldaña ha conquistato il titolo di Miglior Attrice Non Protagonista per il suo ruolo in Emilia Pérez. Saldaña ha fatto la storia diventando la prima attrice americana di origine dominicana a vincere un Oscar, sottolineando l’importanza della rappresentazione nel cinema.

“Emilia Pérez” e le sue vittorie

Con ben 13 nomination, Emilia Pérez era tra i film più attesi della serata. Alla fine ha conquistato due statuette: una per Zoe Saldaña e l’altra per la Miglior Canzone Originale con El Mal. Diretto da Jacques Audiard, il film racconta la storia di un narcotrafficante messicano che decide di cambiare radicalmente vita, offrendo uno sguardo inedito e avvincente sul tema della redenzione.

Il successo di “The Brutalist”

Oltre alla vittoria di Adrien Brody, The Brutalist ha ricevuto altri due importanti premi: Miglior Fotografia e Miglior Colonna Sonora. La pellicola, diretta da Brady Corbet, ha affascinato l’Academy grazie alla sua estetica visiva e alla sua colonna sonora evocativa, che hanno contribuito a creare un’esperienza cinematografica coinvolgente e profonda.

“Flow” fa la storia come Miglior Film d’Animazione

Uno dei momenti più significativi della serata è stato il trionfo di Flow, un film d’animazione lettone che ha scritto la storia vincendo l’Oscar nella sua categoria. È la prima volta che una produzione indipendente e proveniente dalla Lettonia ottiene un riconoscimento di questo calibro, dimostrando come il cinema d’animazione stia diventando sempre più vario e internazionale.

I momenti più memorabili della cerimonia

Oltre ai premi assegnati, la serata è stata caratterizzata da diversi momenti emozionanti. Conan O’Brien, presentatore della cerimonia, ha portato sul palco il suo tipico umorismo, regalando momenti di leggerezza e intrattenimento. Un momento particolarmente toccante è stato l’omaggio a Los Angeles, colpita di recente da incendi devastanti, che ha visto la partecipazione di numerose celebrità. Le performance musicali di Ariana Grande e Cynthia Erivo hanno aggiunto ulteriore spettacolarità all’evento. Infine, il premio per il Miglior Documentario è stato assegnato a No Other Land, con i registi che hanno usato il loro discorso per lanciare un messaggio di pace in un mondo segnato da conflitti.

Un’edizione che lascia il segno

Gli Oscar 2025 hanno messo in luce la diversità e l’innovazione nel mondo del cinema, premiando storie intense e performance straordinarie. Il dominio di Anora, le vittorie sorprendenti e i momenti emozionanti hanno reso questa edizione unica, confermando ancora una volta il potere del cinema di emozionare e ispirare.