Nella cornice vibrante della Milano Design Week 2025, nasce una collaborazione che intreccia moda, architettura e interior design: quella tra E + E Interiors, progetto delle designer Esther Fassi ed Elisabetta Raggio, e Federica Bonifaci, architetto e fashion designer. Il risultato è una sinergia autentica che esplora nuove possibilità progettuali attraverso un oggetto iconico, il tavolino Otto, rivisitato in chiave tessile e contemporanea.
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Il tavolino Otto di E + E Interiors incontra il tessuto bouclé con Federica Bonifaci
Alla base di questa collaborazione c’è una visione condivisa: dare vita a forme tridimensionali che nascono da concetti e ispirazioni bidimensionali. Il tavolino Otto, già protagonista nel catalogo E + E Interiors per la sua eleganza geometrica e la lavorazione sartoriale, diventa il fulcro di un progetto che unisce mondi solo apparentemente distanti.
Per la Milano Design Week 2025, Otto si presenta in una nuova veste: i suoi volumi netti e riflettenti, normalmente declinati in acciaio specchiato, sono stati ricoperti di tessuto bouclé in bianco e nero. Un’operazione che non solo modifica la percezione visiva dell’oggetto, ma ne trasforma anche il linguaggio tattile, generando un inedito dialogo tra superfici rigide e morbide, tra il riflesso metallico e la trama calda del tessuto.
Il contributo creativo di Federica Bonifaci tra sartorialità e architettura
Architetto e designer, Federica Bonifaci è conosciuta per la sua capacità di coniugare struttura e femminilità attraverso l’uso sapiente dei materiali. Per questa collaborazione, ha portato nel mondo dell’interior il suo approccio da fashion designer, applicando alla forma del tavolino Otto lo stesso rigore estetico e materico che dedica alle sue collezioni di abbigliamento.
“Per me, da architetto, la matericità è un elemento imprescindibile del processo creativo. La scelta del tessuto per Otto per il progetto con Esther ed Elisabetta nasce dalla stessa attenzione che dedico ai miei capi: un equilibrio tra texture, struttura e sensorialità. Volevo che il materiale dialogasse con la forma del tavolino, aggiungendo profondità e carattere all’oggetto, proprio come avviene nella costruzione di un capo di abbigliamento.” – Federica Bonifaci
Il tessuto bouclé, scelto in due varianti cromatiche complementari, bianco e nero, si presta perfettamente a evocare quel senso di sofisticata semplicità che accomuna l’estetica di Federica Bonifaci e quella di E + E Interiors. Ogni dettaglio è studiato per conferire all’oggetto un’identità forte ma raffinata, capace di inserirsi armoniosamente in contesti domestici o contract.
L’approccio tailor-made di E + E Interiors: interior design come esperienza su misura
Fondato da Esther Fassi ed Elisabetta Raggio, E + E Interiors è uno studio milanese che si distingue per la capacità di progettare spazi e oggetti in modo sartoriale. La loro filosofia progettuale si fonda sulla personalizzazione e sull’attenzione ai dettagli, elementi che si ritrovano in ogni loro progetto, dall’interior design fino alla creazione di complementi d’arredo.
“Siamo progettiste sartoriali: ogni nostro progetto, sia di interior che di design, è studiato e definito su misura per il cliente, seguendo un approccio attento e meticoloso che valorizza ogni dettaglio. Crediamo che la personalizzazione sia la chiave per creare ambienti che raccontino storie e riflettano l’identità di chi la vive.” – E + E Interiors
Nel tavolino Otto rivisitato in collaborazione con Federica Bonifaci, E + E Interiors dimostrano ancora una volta come la progettazione non sia mai fine a se stessa, ma sempre parte di un racconto più ampio, capace di fondere estetica, funzionalità e storytelling. Il progetto diventa così un manifesto di design artigianale e consapevole, in cui la manualità e l’intuizione femminile assumono un ruolo centrale.
Design, artigianalità e femminilità come valori condivisi
La sinergia tra E + E Interiors e Federica Bonifaci non si esaurisce nella creazione di un nuovo prodotto, ma rappresenta un manifesto più ampio che celebra la creatività al femminile. L’idea che design e moda possano contaminarsi a vicenda, generando linguaggi trasversali e oggetti ibridi, trova in questa collaborazione una delle sue espressioni più convincenti.
Il tavolino Otto diventa quindi un simbolo di questa visione, un oggetto che abbandona la sua natura originaria per trasformarsi in una scultura funzionale, in grado di dialogare con lo spazio, con chi lo abita e con chi lo osserva.
Un progetto nato per la Milano Design Week 2025
La Milano Design Week rappresenta da sempre il palcoscenico ideale per progetti che osano ridefinire i confini del design. È proprio in questo contesto che il tavolino Otto rivestito in bouclé viene svelato al pubblico, portando con sé non solo un’estetica raffinata, ma anche una riflessione più profonda sulla trasformazione della materia, sull’importanza del dettaglio e sulla valorizzazione del lavoro artigianale.
Questo oggetto, nato da una collaborazione tutta al femminile, incarna perfettamente lo spirito della manifestazione: visione, sperimentazione e bellezza.
Il valore dell’ibridazione tra settori creativi
Il progetto nato dall’incontro tra Federica Bonifaci e E + E Interiors dimostra quanto possa essere fertile l’incontro tra settori diversi, come la moda e il design. Non si tratta di un esercizio di stile, ma di una vera e propria esplorazione di linguaggi comuni, di codici condivisi che attraversano la materia e la forma.
L’uso del tessuto bouclé su un oggetto d’arredo tradizionalmente realizzato in metallo rappresenta, in questo senso, un gesto simbolico che apre nuove strade alla progettazione. Ogni scelta, dal colore alla texture, è portatrice di significati che vanno oltre la funzione e si collocano nell’ambito dell’emozione, della percezione, della memoria.
Una riflessione sul design sensoriale
In un’epoca in cui il design rischia spesso di diventare autoreferenziale o eccessivamente concettuale, il progetto Otto in bouclé ci ricorda che l’interazione tra oggetto e utente passa prima di tutto dai sensi. Il contatto con una superficie, la percezione di un tessuto, la suggestione visiva di un contrasto cromatico diventano strumenti potenti per creare esperienze autentiche.
Federica Bonifaci e E + E Interiors dimostrano che anche un semplice tavolino può diventare un catalizzatore di emozioni, un medium attraverso cui raccontare una storia, trasmettere un’idea e celebrare un’estetica senza tempo.
Un esempio di eleganza contemporanea alla Milano Design Week
Il tavolino Otto, nella sua nuova veste firmata da Federica Bonifaci e E + E Interiors, si presenta come una delle novità più interessanti della Milano Design Week 2025. Con la sua estetica pulita, la lavorazione ricercata e il suo linguaggio sensoriale, rappresenta una sintesi perfetta tra moda, architettura e design d’interni.
Un progetto che mette in luce il valore della collaborazione creativa, della sperimentazione materica e della bellezza intesa come strumento di connessione emotiva tra persone e spazi.