Nata nel 2017 da una visione condivisa e da una forte passione per il mondo digitale, Wimage è oggi una realtà affermata nel panorama della comunicazione strategica.
Con sedi operative su tre continenti, un team giovane e multidisciplinare e un approccio creativo e data-driven, l’agenzia guidata da Francesca Reviglio e Cesare Mosca punta su etica, innovazione e storytelling autentico per trasformare ogni progetto in un’esperienza memorabile.
In questa intervista esclusiva, i due co-founder raccontano l’evoluzione dell’agenzia, l’importanza delle relazioni, l’impatto della responsabilità sociale e i prossimi obiettivi internazionali, tra cui il lancio della nuova realtà “This”, dedicata ai contenuti e al branding creativo.
Intervista a Francesca Reviglio e Cesare Mosca – Co-founder di Wimage
Wimage è nata nel 2017 con l’obiettivo di rivoluzionare il marketing digitale. Come è nata l’idea di creare un’agenzia con un approccio innovativo? Quali erano le esigenze che volevate colmare nel settore? A costo di suonare ”scontata” ci tengo in particolar modo a dire che Wimage nasce per passione e costante interesse in tutto ciò che spazia dal mondo digitale dei social a, più nel dettaglio, la comunicazione strategica di aziende piccole medie, grandi ed imprese. Penso sia davvero un fattore importante il fatto di menzionare che la nostra realtà è ”passion driven”, soprattutto perché in questo settore esistono realtà molto approssimative, realtà improvvisate, realtà che vedono un possibile guadagno e si lanciano, ma il marketing, a nostro avviso, come la psicologia, è un ”argomento” da trattare con la massima cura nell’interesse del consumatore. Wimage Nasce dalla voglia di un ”marketing corretto” che fornisce al cliente un servizio a 360 gradi di supporto, consulenza, strategia, management e vendita, ed al consumatore finale, le risposte alle proprie richieste e desideri.
Francesca, la sua carriera ha avuto un percorso insolito, dalla recitazione alla comunicazione digitale. In che modo questa esperienza ha influenzato la sua visione e il suo approccio alla comunicazione? Sin da piccola sono cresciuta in un settore estremamente artistico, ovvero quello televisivo e media. Lo considero un immenso privilegio che sicuramente ha formato più velocemente del dovuto il mio lato creativo e la memoria indubbiamente. Imparare i copioni e saperli esprimere con naturalezza a 9 anni e tutt’altro che semplice, ma in qualche modo mi ha dato la possibilità di emanciparsi prima del dovuto. Dall’età di 8 anni per circa i 9 anni successivi i ritmi con cui ho avuto a che fare non erano sicuramente dei ritmi da bambina/ ragazzina e sicuramente questo ha contribuito a farmi apprendere un certo tipo di ”rigore”. Lavorando tutt’oggi con celebrities e creator da tutto il mondo, per rispondere in tutta onestà credo che quell’esperienza mi abbia resa pseudo immune al fascino delle celebrities. Ammiro ed apprezzo innumerevoli artisti senza rimanerne abbagliata come molti altri manager nel mio settore, sicuramente l’aver sempre avuto a che fare con artisti, lo normalizza e mi permette di concentrarmi più sulle esigenze del cliente che su qualsiasi altra cosa.
Cesare, lei e Francesca avete fondato Wimage insieme, trasformando una startup in una realtà affermata. Quali sono stati i momenti chiave che hanno segnato la crescita dell’agenzia e quali le maggiori difficoltà superate lungo il percorso? Dal mio punto di vista le difficoltà sono state i momenti chiave per la crescita dell’azienda, mi spiego meglio: se non ci fossero stati momenti critici, non saremmo mai cresciuti sia di fatturato e sia livello aziendale. Sicuramente il timore di sbagliare aumenta l’attenzione con la quale ci si dedica al raggiungere i vari traguardi. Alcuni momenti chiave che han segnato la crescita dell’azienda sono correlati alla sostituzione di alcuni dipendenti in momenti di crescita, sicuramente all’investimento immenso che dedichiamo alla crescita del singolo dipendente dal punto di vista professionale, fornendogli corsi e benefit legati alla performance. I momenti più importanti dell’azienda sono stati segnati dall’entrata di alcuni dei nostri clienti che han permesso di alzare di volta in volta l’asticella dei servizi forniti e della qualità del lavoro.
Negli ultimi anni Wimage ha registrato una crescita impressionante, arrivando a operare su tre continenti e con clienti di respiro internazionale. Quali sono stati i fattori determinanti per il vostro successo? Sempre nell’ottica delle risposte oneste e non costruite, posso dire sinceramente che inizialmente la fortuna ha un ruolo chiave, perché senza la fortuna non avremmo potuto sederci a determinati tavoli e concludere certi tipi di accordi. Indubbiamente la fortuna è supportata dalla preparazione, dalla determinazione, indubbiamente dall’onestà non solo verso il cliente ma verso fornitori e collaboratori esterni ed interni. L’aver seguito una vision ben precisa, il coltivare il rapporto con i clienti di anno in anno dimostrandoci non solo come fornitori di servizi, ma veri e propri partner su cui contare, sono a mio avviso i fattori che hanno influenzato la crescita della nostra azienda. Aggiungo, che il mindset con la quale lavoriamo è spesso compreso già dalle prime call, e si crea un rapporto empatico e di fiducia volto a ottenere risultati concreti, e mantenere relazioni lavorative a lungo termine.
Francesca, la sua formazione internazionale, con esperienze in istituzioni di prestigio come Yale e The American University of Paris, ha avuto un impatto significativo sullo sviluppo di Wimage? Quali insegnamenti ha tratto da questi percorsi che ha poi applicato nella sua carriera? Sono e sempre sarò fermamente convinta che le varie esperienze all’estero abbiano contribuito enormemente allo sviluppo di Wimage e delle altre società del gruppo perché la qualità del lavoro è sempre stata alta e trend previdente, guardando a trend e tools americani quando in Italia quella determinata tecnologia non era magari neanche ancora stata utilizzata. Inoltre, vivendo all’estero sia io che mio Marito e co-founder Cesare abbiamo sempre sviluppato un network di amicizie internazionali che anche solo banalmente a livello di stimoli, di nozioni condivise, sono spesso fuori dagli schemi, e questo a mio parere ci ha permesso di crescere con una mentalità tale da poter sviluppare l’azienda più all’estero che nel nostro paese. Per noi avere il privilegio di lavorare con aziende internazionali è molto stimolante e ci permette di dare livero sfogo alla nostra creatività più spesso e di conseguenza poter apportare un netto valore aggiunto di conoscenza anche ai clienti italiani.
Uno degli elementi distintivi di Wimage è il team giovane e dinamico. Quanto conta l’energia e la visione delle nuove generazioni nella costruzione di strategie di comunicazione efficaci? Abbiamo la fortuna di lavorare con persone di grande valore, anche i più giovani del nostro team hanno un mindset goal oriented che devo ammettere, ci permette di lavorare a strategie fuori dagli schemi utilizzando software, tecniche e procedure sempre all’avanguardia, cosa che non riusciremmo ad avere se il team non fosse così giovane e dinamico. Il nostro team è il nostro più grande orgoglio perché abbiamo a che fare con professionisti capaci, onesti, ambiziosi e che restano sempre ” hungry and foolish” come direbbe Steve Jobs.
Wimage ha collaborato con brand di settori molto diversi, dalla moda al no-profit, fino all’intrattenimento. Come riuscite a mantenere un’identità distintiva pur adattandovi a esigenze e target differenti? La nostra forza sta nella capacità di incrociare strategia e creatività adattandoci alle esigenze dei nostri clienti. Wimage ha 3 pilastri fondamentali sui quali riusciamo a mantenere un’identità distintiva in settori diversi. Creatività versatile; ci adattiamo ai diversi settori senza perdere la nostra impronta distintiva, che si riflette in soluzioni visive originali e d’impatto. Coerenza valoriale; storytelling-cura dell’estetica- focus sull’engagement queste 3 coerenze ci permettono di creare campagne riconoscibili e memorabili, anche quando comunichiamo a target diversi. Analisi dei dati; studiamo a fondo ogni audience per personalizzare le strategie di comunicazione ottimizzando coinvolgimento e conversione dei contenuti.
La vostra collaborazione con Afrika Tikkun dimostra un forte impegno verso la responsabilità sociale. Quanto conta, per Wimage, lavorare su progetti con un impatto positivo e come integrate questo valore nelle vostre strategie? Da 1 a 10? Almeno 150. Noi ci innamoriamo dei progetti che seguiamo, li sentiamo nostri, per questo diamo sempre il 100%, quindi a maggior ragione quando abbiamo l’opportunità di lavorare a progetti come quello di Afrika Tikkun, cerchiamo di dare il 110% perché condividiamo i loro valori, la loro etica lavorativa, la loro mentalità ed i loro goal. Sapere di studiare una strategia per poter contribuire in modo concreto a cambiare la vita di persone in questi volumi (circa 300 mila persone all’anno) è il più grande incentivo, la benzina che ci permette di lavorare sodo anche nei momenti dove siamo più stanchi e carenti di idee. Quasi tutti i clienti che supportiamo hanno una forte responsabilità sociale, civile e questo fattore per noi è ancora piu stimolante, ci rende fieri.
Il mondo della comunicazione digitale è in continua evoluzione. Quali sono, secondo voi, le principali tendenze che domineranno il settore nei prossimi anni? Nei prossimi anni, l’Intelligenza Artificiale sarà protagonista indiscussa nella creazione di testi, video, immagini e persino voci, trasformando radicalmente il modo in cui comunichiamo. Se utilizzati con intelligenza, questi strumenti non solo renderanno i contenuti più efficaci e personalizzati, ma eleveranno l’intero panorama della comunicazione. Parallelamente, assisteremo all’ascesa di nuove piattaforme di live streaming con esperienze sempre più interattive, ridefinendo l’engagement e il coinvolgimento del pubblico.
Recentemente avete lanciato This, un’agenzia sorella di Wimage focalizzata su branding, strategie creative e contenuti. Qual è il suo elemento distintivo rispetto a Wimage e quali obiettivi vi siete posti con questo nuovo progetto? This è, a mio avviso, la risposta a diverse domande del mercato in questo momento. Si tratta di un’agenzia creativa alla quale lavoriamo da diverso tempo, e per la quale abbiamo spaziato davvero molto con la creatività, devo dire è stato particolarmente divertente. ”This” è la sorella ”content focused” di Wimage, ovvero una società dedicata interamente alla creazione di content, spaziando dal cartaceo alla produzione di campagne televisive, a short form video per Tiktok,Meta, Google/Youtube, Snapchat e le piattaforme Live streaming. La nascita di questa nuova agenzia facente parte della nostra Holding ci permette di fornire al cliente un servizio seriamente completo, che varia dalla strategia di creazione/ lancio di un prodotto, alla produzione del prodotto stesso, e di tutto ciò che circonda la promozione a 360 gradi di quest’ultimo, sempre in un modo ” fuori dagli schemi e sorprendente. Come amiamo ripetere in agenzia, noi non vogliamo creare content adatto allo scrolling, ma content che attiri l’attenzione a tal punto da interrompere lo scrolling e visualizzare la totalità del contenuto, un grande goal per il nostro settore a mio parere.
Creatività e strategia devono andare di pari passo in una campagna di successo. Quali sono, secondo voi, gli ingredienti essenziali per una comunicazione efficace e memorabile? Entrambe sono l’anima per una comunicazione di successo; senza creatività una campagna sarà anonima e senza strategia sarà inefficace. Gli “ingredienti” essenziali sono sicuramente una comprensione del pubblico (capirne i bisogni i desideri e i suoi comportamenti per permettere la creazione di contenuti rilevanti); lo storytelling autentico e un TOV efficace aiutano i brand a creare un vero e proprio posizionamento riconoscibile nel mercato; una comunicazione mirata e talvolta omnichannel è importante in quanto ogni piattaforma a nostra disposizione ha il suo linguaggio specifico un nuovo target da interessare e scoprire. Ciò che rende una campagna memorabile è il creare un concept visivo, fisico o audio tale per la quale il target si riconosca all’interno del concetto, o che lo possa sorprendere, o ancora, con cui possa empatizzare, è difficile, ma enormemente soddisfacente quando si crea una campagna alla quale la gente risponde ‘’ GENIALE’’.
Guardando al futuro dove vedete Wimage nei prossimi 5 anni, ambizioni e obiettivi di crescita? Vediamo Wimage evolversi in un vero e proprio hub di innovazione, dove creatività e tecnologia si sposano per offrire soluzioni strategiche sempre più custome. L’obiettivo è espandere ancora di più la nostra presenza a livello globale, ingrandire il nostro team con nuovi team members con competenze trasversali e dinamiche ed investire in strumenti avanzati per anticipare le tendenze di mercato. Allo stesso tempo, punteremo a costruire collaborazioni strategiche e a mantenere un impegno costante verso la sostenibilità e la responsabilità sociale contribuendo a costruire una comunicazione che sia non solo efficace ma anche etica e sostenibile. Uno dei nostri goal sicuramente è consolidare la nostra già ampia presenza internazionale e instaurare sempre più relazioni sul territorio, soprattutto con il lancio di tre nuove linee di business, tra cui un podcast, uno store online e ’’This’’ la nostra agenzia creativa.