I sintomi del mal di stomaco sono di solito identificati in pesantezza, cattiva digestione, acidità e bruciore di stomaco che risale verso l’esofago, crampi o fitte, dolore sordo e continuo o acuto e colico, nausea e/o vomito, inappetenza, gonfiore addominale associato a eruttazioni, gorgoglii gastrici e/o turbolenze intestinali e meteorismo, oppure più generico e vago malessere gastrico.
Alcune volte si tratta anche di dispepsie funzionali o la sindrome del colon irritabile. Tra le malattie organiche troviamo: infezione da Helicobacter pylori, ulcera gastrica, gastrite, reflusso gastroesofageo, ernia iatale.
Un mal di stomaco associato o meno a nausea e accompagnato da un significativo e improvviso aumento del transito intestinale con produzione di feci acquose o malformate può, invece, indicare la presenza di un’infezione intestinale di tipo batterico (in particolare, da salmonella, shigella o E. coli), virale (gastroenterite da rotavirus) o da parassiti di altro tipo (per esempio, nematodi).
Se invece questi stessi sintomi gastroenterici sono più sfumati, ma persistenti, più probabilmente a scatenarli sono un’intolleranza alimentare, una malattia infiammatoria intestinale cronica o una sindrome da malassorbimento.
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Un corretto stile di vita, associato a rimedi naturali possono aiutare.
Rimedi naturali per prevenire e curare il mal di stomaco
Tra le droghe più adatte, sia da utilizzarsi sotto infusi, vini medicali, sciroppi o tinture madri troviamo: camomilla, liquirizia e malva.
Alimentazione contro il mal di stomaco
Gli alimenti sono la prima cura per i disturbi del nostro corpo e nel caso del mal di stomaco ci si può affidare ad alcuni di questi: cavolo, carota e patata.
Il cavolo per le sue proprietà cicatrizzanti delle mucose del tratto digerente: un bicchiere di succo di cavolo associato a carota e mirtillo alleggerisce la gastrite (una centrifuga od un estratto).
Nella carota invece si trovano le pectine che si depositano come un gel sulle pareti gastriche riparandole dall’acido.
La patata vanta proprietà emollienti, oltre a placare l’infiammazione a livello dello stomaco, provocando una piacevole sensazione di sollievo.
Liquirizia
Un ottimo consiglio è di fare uso della Liquirizia. Può essere consumata masticandone piccoli pezzetti per alleviare il fastidio provocato da eventuale gastrite o in alternativa un infuso di liquirizia e menta è altrettanto ottimo per ridurre il mal di stomaco.
In caso però soffriate di pressione alta la liquirizia non va assunta poiché ne causa innalzamento ulteriore.
Malva fiori e foglie e Camomilla Fiori
La malva è un ottimo gastro protettore, grazie alla bollitura si genera un gel che va a creare una pellicola protettiva sulle pareti. La malva è ideale per i crampi addominali, associata a Camomilla l’infuso aiuta a calmare e lenire i dolori forti ed acuti. Il suo olio essenziale serve per rilassare la muscolatura dello stomaco; grazie a questa azione, detta antispastica, la camomilla dà sollievo da crampi e dolori addominali. L’abitudine di bere una tisana a base di camomilla molto concentrata è una buona prevenzione contro le ricadute della gastrite.
Attenzione in caso però soffriate di pressione bassa, la malva tende a farla abbassare ulteriormente.
Finocchio semi
Infuso di finocchio è ideale invece per il mal di stomaco dovuto a cattiva digestione e pesantezza, sorseggiarlo tiepido aiuta il transito intestinale e la digestione si attiva quindi aiuta a far passare il mal di stomaco.
Se non amate l’uso di tisane e infusi i rimedi come malva, finocchio, camomilla e liquirizia li trovate nei negozi specializzati anche in forma di tintura madre o estratto secco da prendere con abbondante acqua prima o dopo i pasti.
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