colombe ricette

Colombe: ricette pasquali per realizzare una colomba fatta in casa in modo facile e con un risultato sensazionale.

Prima un po’ di storia

La ricetta e soprattutto l’idea della dolce colomba pasquale come la conosciamo oggi nasce negli anni ’30 da una fortunata intuizione di marketing di Dino Villani.

Chi era? Un uomo geniale nel panorama pubblicitario dell’epoca che seguì la comunicazione della Motta dal 1934 al 1939. Per la storica azienda dolciaria inventò il famoso logo con la M maiuscola e pensò anche a come rendere più produttivo un business stagionale – quello dei panettoni – che teneva a casa gli operai per buona parte dell’anno.

Dino allora pensò di utilizzare un impasto molto simile a quello del panettone per creare un nuovo dolce che si potesse mangiare anche dopo Natale. Nacque così la colomba pasquale. Un lievitato morbido e soffice, ricoperto da mandorle e da una glassa delicata. Dolce che negli anni è diventato parte della nostra storia gastronomica, tanto da essere stata inserito nell’elenco dei prodotti agroalimentari tradizionali italiani del Ministero delle Politiche Agricole.

Preparare la colomba in casa: si può fare!

Con un po’ di cura e molta pazienza potete ottenere un risultato quasi da pasticceria cucinando la colomba in casa.
Non arriviamo a chiedervi di avere il vostro prezioso barattolo di lievito madre – che sarebbe l’ideale – ma ci accontenteremo del lievito di birra, che darà comunque un risultato più che soddisfacente.

Il tutto si gioca sul preparare più impasti che avranno bisogno di lievitare alcune ore, prima di essere uniti e cotti in forno. Dedicate una giornata a questo splendido dolce e potrete sfornare la vostra colomba artigianale, come quella di pasticceria!

Le 4 lievitazioni della colomba

Gli ingredienti che servono per preparare una buona colomba casalinga sono semplici, i più classici di ogni dolce, e non servono strumentazioni particolari, bastano le fruste elettriche e un buon forno. La parte complicata è il procedimento che permette alla lievitazione di fare il suo lavoro e creare un impasto morbido e soffice.

Sono infatti necessari tre impasti e quattro lievitazioni per dare alla colomba la giusta morbidezza.

  1. Il primo impasto è a base di farina, acqua, latte e lievito e deve riposare per un paio d’ore.
  2. Il secondo impasto è a base di farina, zucchero e burro, deve essere aggiunto al primo e il tutto fatto riposare un’altra ora e mezza.
  3. Il terzo impasto è da fare con farina, burro, uova, zucchero, sale, arance candite, vaniglia, deve essere aggiunto al precedente impasto e tutto deve lievitare per 16 ore.
  4. Adesso avrete l’impasto pronto per essere sistemato nello stampo a forma di colomba, dove dovrà subire la quarta lievitazione (fino a quando “riempirà” lo stampo).

Solo a questo punto la colomba potrà essere ricoperta con la glassa, la granella di zucchero e le mandorle intere, ed essere infornata a 180°C per 50 minuti.

La ricetta “casalinga” della colomba tradizionale

Colombe ricette e ingredienti

Impasto:

  • Per il 1° impasto: 140 gr di farina Manitoba, 15 gr di lievito di birra secco, 40 gr di latte intero, 100 gr di acqua.
  • Per il 2° impasto: 100 gr di farina Manitoba, 20 gr di zucchero, 20 gr di burro.
  • Per il 3° impasto: 210 gr di farina Manitoba, 120 gr di zucchero, 2 uova, 80 gr di burro, un pizzico di sale, 50 gr di arancia candita, un baccello di vaniglia.

Glassa:

  • 125g mandorle amare 125
  • 75g mandorle grezze dolci
  • 50g nocciole tostate
  • 400g zucchero
  • 10g cacao
  • 25g farina di mais
  • 25g fecola di patate
  • 150g albume

Decorazione:
Granella di zucchero e mandorle non pelate.

Procedimento

  • Per il 1° impasto mettete in una ciotola la farina e il lievito setacciati e a filo aggiungete prima il latte e poi l’acqua, entrambi a temperatura ambiente, continuando a mescolare. Il composto dovrà essere bello liscio.
  • Coprite quindi la ciotola con della pellicola per alimenti o un canovaccio e lasciate lievitare in forno spento – ma con la luce accesa – per 2 ore.
  • Trascorso il tempo della lievitazione trasferite l’impasto in una ciotola più grande e aggiungete lo zucchero, azionate le fruste e poca alla volta aggiungete la farina. Quando sarà ben assorbita unite il burro morbido pochi pezzetti per volta.
  • Lavorate qualche minuto l’impasto finché sarà ben elastico, trasferitelo su un piano da lavoro e aiutandovi con una spatola lavoratelo per qualche istante.
  • Mettetelo in una ciotola, copritelo con la pellicola e lasciate lievitare sempre in forno spento con luce accesa per 1 ora e mezza.
  • Dopo il tempo necessario, rimettete il 2° impasto lievitato nella ciotola con le fruste e unite lo zucchero. Quando sarà stato completamente assorbito versate la farina poco per volta e lasciatela incorporare. Quindi unite lentamente anche le uova e il sale.
  • Aggiungete il burro morbido poco per volta e aromatizzate con i semi della bacca di vaniglia e le scorze di arancia candita tagliate a cubetti.
    Impastate per circa 20 minuti, date una forma sferica all’impasto e mettetelo nella ciotola di vetro coperto dalla pellicola e lasciatelo in frigorifero per 16 ore.
    Trascorso questo tempo tiratelo fuori dal frigo e ponetelo in forno spento con luce accesa per circa 2-3 ore.
  • A questo punto stendete l’impasto su un tavolo da lavoro e dividetelo in due parti, una più grande a cui dare la forma di un lungo salsicciotto – che sarà il corpo della colomba – e due più piccole – che formeranno le ali; sistemate il tutto all’interno dello stampo e lasciate lievitare nuovamente per altre 3 ore, fino a che l’impasto non raggiungerà quasi il bordo.
  • Nel frattempo occupatevi della glassa.
  • Macinate finemente a secco nel mixer tutti gli ingredienti, metteteli una ciotola, aggiungete l’albume e lavorate con una frusta a media velocità. Lasciate in frigorifero.
  • Quando la colomba avrà finito l’ultima lievitazione, ricopritela con la glassa, guarnite con le mandorle intere e la granella di zucchero, e infornate in forno statico pre riscaldato a 160° per 50 minuti abbondanti.
  • Quando cotta lasciatela raffreddare per bene e servite la vostra colomba di Pasqua fatta in casa!

Trucchi per una perfetta colomba casalinga

  • Se non avete uno stampo da colomba o non trovate dove comprarlo, potete anche crearne uno più “casalingo” modellando con l’aiuto di tazze e bicchieri una normale pirofila di alluminio usa e getta; abbiate solo l’accortezza di poggiarla ancora vuota sulla teglia del forno perché una volta riempita con l’impasto potrebbe sformarsi per il peso.
  • Meglio cuocere la colomba in un forno statico, per non far asciugare troppo l’impasto. Nel caso non aveste questa funzione, lasciatela cuocere in forno ventilato a una temperatura però più bassa del previsto, circa 140°.
  • Una volta cotta, è fondamentale lasciare asciugare la colomba a testa in giù per far si che, rafferddandosi, non collassi al centro, proprio come si fa con il panettone. Per farlo in casa con strumenti meno professionali, infilzatela con i ferri per la lana o con due spiedini da appoggiare su due pentole distanziate.

Versione estiva: colomba alle fragole

Una fresca variante della colomba è quella che prevede al posto dei canditi le fragole fresche e al posto della glassa un coulis di fragole a cui accompagnarla. Come farla?

Innanzitutto pulite, asciugate e tagliate a pezzettini 200 gr di fragole e incorporatele all’impasto (v. ricetta sopra) al posto dei canditi.

Per il coulis mettete in acqua fredda 4 fogli di colla di pesce e aspettate che si ammorbidisca.

Nel frattempo in una ciotola frullate 400 gr di fragole insieme al succo di mezzo limone e a 50 gr di zucchero. Filtrate il succo ottenuto (per eliminare i semini delle fragole) e versatelo in un pentolino. Aggiungete a questo punto la gelatina ben strizzata.

Portate a ebollizione e mescolate fino a quando il composto sarà un po’ denso.

Spegnete il fuoco, versatela in una ciotolina e continuate a mescolare qualche minuto per farla raffreddare. Mettete in frigo.

Tagliate una fetta di colomba alle fragole e servitela con un cucchiaio di buonissimo coulis.

Fonte foto: Pixabay