Recarsi ad una sfilata Missoni, è un po’ come essere invitati nella casa accogliente e calorosa di una grande famiglia. Oggi in via Festa del Perdono, nella bellissima e antica Università Statale di Milano, Ottavio Missoni supervisiona, distraendo ospiti e buttando un occhio nel backstage dove sua figlia Angela organizza gli ultimi dettagli per lo show imminente. Margherita Missoni, seduta per terra, tra due prime file, controlla che la passerella sia in ordine, e da le ultimissime direttive. Ecco, si può iniziare.
Fanno la loro apparizione in passerella silhouettes contemporanee, etniche e colorate di tinte pop e fluo. Un vento di freschezza ha soffiato su Missoni. La donna della Spring-Summer 2011 targata Missoni torna da un viaggio lontano, portando influenze etniche rivisitate in chiave moderna e contemporanea.
Il cappello ha ampie falde squadrate, i sandali multicolore hanno il tacco fluo e nel guardaroba in maglia si intrecciano e fanno irruzione messaggi flash, chiari e rockettari, sui motivi jacquard o a zigzag. Si opta per il lungo, e per una silhouette geometrica, artistica e assolutamente grafica, addolcita con sapienti giochi di luce ed ombra, e di trasparenze, per un sexy vedo-non-vedo. La qualità di un eccellente Made in Italy e di un vero pezzo di storia della moda è alle stelle, e lo stile segue proponendo una collezione che conta già numerosi must-have. E.L.
 Missoni Spring-Summer 2011 |
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