Spesso il rifiuto ad affrontare il problema e affrontarlo, rivolgendosi a uno specialista per individuarne le cause e studiare una cura adeguata, comporta un forte stress nella vita di coppia, compromettendo la comunicazione e il benessere tra i partner.
Al giorno d’oggi, esistono diversi trattamenti per intervenire in caso di disfunzione erettile, per questo motivo è importante stare vicini al proprio compagno e aiutarlo a capire l’importanza del supporto medico.
Si tratta di un aspetto essenziale, sul quale si battono da anni professionisti come il Dott. Francesco De Luca, uro-andrologo di grande esperienza internazionale specializzato, nelle patologie genitali maschili e in andrologia.
L’approccio suggerito dal Dott. De Luca prevede innanzitutto una corretta prevenzione uro-andrologica, per monitorare e accompagnare ogni fase della vita dell’uomo dall’adolescenza alla terza età. Dopodiché, in presenza di disturbi è indispensabile sottoporsi a una visita andrologica accurata, attraverso la quale identificare l’eventuale patologia, realizzare una diagnosi corretta e pianificare una terapia adeguata al problema riscontrato.
Quando è indicata la terapia con onde d’urto
Spesso, il problema del deficit erettile è risolvibile grazie al sostegno di uno specialista, seguendo un percorso personalizzato di identificazione delle cause per realizzare un trattamento mirato in grado di apportare dei benefici sensibili.
In questo ambito, una delle opzioni più efficienti è senz’altro la terapia a onde d’urto extracorporee a bassa intensità, anche nota con la sigla LI-SWT, molto utilizzata negli ultimi anni per i numerosi risultati positivi ottenuti negli uomini con disfunzione erettile.
Si tratta di una terapia moderna e innovativa che fa parte della medicina rigenerativa, assolutamente non dolorosa per l’uomo, indicata soprattutto quando il proprio compagno avverte i primi sintomi del deficit erettile, ovvero quando si trova ancora in uno stadio iniziale.
Inoltre, si sono riscontrati dei miglioramenti nelle persone diabetiche con vasculopatia o neuropatia, ma anche negli uomini che hanno subito una prostatectomia radicale. Il trattamento non comporta effetti collaterali o rischi degni di nota, come dimostra la letteratura scientifica realizzata fino ad oggi, allo stesso tempo gli effetti benefici ottenuti dalla terapia a onde d’urto sono duraturi e i primi miglioramenti si possono manifestare già dopo le prime applicazioni.
Le sessioni sono particolarmente brevi, infatti durano circa 20 minuti, quindi non risulta impegnativo sottoporsi a sedute settimanali effettuate in ambito ambulatoriale, continuando il trattamento per il tempo indicato dallo specialista per raggiungere la piena efficacia.
Sicuramente, questo approccio è uno dei più raccomandati al giorno d’oggi, in grado di apportare un cambiamento considerevole nelle funzionalità sessuali maschili e aiutare a ripristinare un adeguato benessere di coppia.
Come funziona il trattamento a onde d’urto
La terapia a onde d’urto a bassa intensità è un trattamento presente anche nelle linee guida dell’EAU, la Società Europea di Urologia, quindi si tratta di una tecnica riconosciuta e impiegata dai migliori specialisti in ambito uro-andrologico per la cura della disfunzione erettile.
Le onde d’urto consentono di stimolare la neovascolarizzazione, per aumentare l’afflusso del sangue nel pene, con benefici diretti nell’erezione maschile e nella stimolazione sessuale.
I vantaggi potenziali di questa terapia sono notevoli, anche per quanto riguarda i benefici indiretti in grado di migliorare la qualità di vita dell’uomo con un problema di deficit erettile.
Questo trattamento, infatti, può aiutare a diminuire l’uso dei farmaci orali, riducendo gli effetti collaterali legati al consumo prolungato di medicinali, oppure aumentarne l’efficacia grazie a una maggiore ricezione dell’organismo sottoposto alle sessioni a onde d’urto.
Deficit erettile: qual è il cammino giusto da seguire per la coppia
La terapia a onde d’urto può rappresentare una soluzione importante per gli uomini con disturbi erettili, ad ogni modo il primo passo avviene sempre all’interno della coppia.
Innanzitutto, bisogna vincere le resistenze del proprio compagno ad ammettere la presenza di un problema, una condizione che può essere legata a vari fattori ma che richiede necessariamente il supporto medico, affinché sia possibile risalire alle cause e individuare le migliori opzioni per il trattamento e la cura del deficit erettile.
Per questo motivo, è importante che le compagne degli uomini che presentano tale patologia adottino un approccio adeguato, usando la comunicazione per aiutare il proprio partner ad affrontare il disturbo prenotando una vista andrologica. Si tratta di un passaggio fondamentale, per consentire allo specialista di eseguire tutti gli esami e gli accertamenti necessari, per poi proporre le terapie più efficaci in base ad ogni caso specifico.
Il supporto del partner deve proseguire anche durante il trattamento, che si tratti di una terapia a onde d’urto o di altre tecniche, un aspetto che aumenta le chance di successo e rende l’intero processo più sereno.
Ad ogni modo, sarà il medico a fornire tutte le informazioni in merito, aiutando la coppia a prendere la scelta giusta assicurando la massima professionalità e riservatezza, attraverso soluzioni personalizzate per trattamenti individuali per ogni patologia.
Fonte foto: Photo by Candice Picard on Unsplash
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