Diciamocelo con franchezza: il piacere sessuale è un mondo ancora troppo poco esplorato. Non che il sesso non compaia sui media di tutti i tipi, anzi, sessualizzazione e oggettivazione dei corpi (soprattutto quelli femminili) sono fin troppo diffusi. Ad essere lasciata fuori è invece la parte più…piacevole – letteralmente – del sesso.
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Quando si parla di posizioni per fare l’amore, le immagini che vediamo sui social, su internet o in televisione sono spesso stereotipate e poco realistiche. Ci fanno intendere che l’atto sessuale sia più una danza estetica di corpi che non un momento di intenso godimento fisico e mentale. Ancora una volta, è per lo più l’immagine femminile a risultare irrealistica nella rappresentazione del sesso, estremizzata nel suo essere o languida e passiva o dominatrice assoluta quasi caricaturale.
La vita reale non è così, e già di per sé questa nozione è liberatoria. Che una donna faccia sesso con un’altra donna o con un uomo, oppure che si masturbi, non ha importanza: le posizioni che assume dovrebbero essere finalizzate al suo piacere, non a quanto sono belle da vedersi o quanto sembrino convenzionali.
Ci sono posizioni che, anatomicamente parlando, sono più in grado di altre di stimolare punto G e clitoride, e dunque di portare con più facilità all’orgasmo femminile. Ma tutti i corpi – e tutte le menti – sono diversi, e non bisognerebbe mai dare per scontato che una posizione piacevole per una donna lo sia altrettanto per un’altra.
Posizioni per fare l’amore preferite dalle donne
Quello che vi proponiamo è un piccolo compendio di posizioni interessanti da provare con il/la vostro/a partner, fra le quali magari troverete la vostra preferita. Leggete però tenendo a mente un principio: il piacere, nel sesso, viene molto spesso dall’esplorazione, dalla conoscenza reciproca, dalla costruzione di intimità. Scoprirsi a vicenda, tentare nuove strade, parlare con la persona che avete accanto, spesso fanno più di mille manuali del Kamasutra messi insieme. Che poi potreste pur sempre leggere e mettere in pratica in compagnia.
Posizione dell’amazzone
Della posizione dell’amazzone o smorzacandela, come del resto delle altre su questa lista, esistono infinite varianti: con le gambe della persona che penetra piegate o distese, con la donna rivolta in avanti o indietro, con contorsioni o senza. La sostanza però è una sola: la donna sta sopra e ha potenzialmente in mano le redini del gioco (non a caso un altro nome della posizione è “cowgirl”).
Questa posizione è spesso molto apprezzata perché consente sia una penetrazione profonda che una stimolazione clitoridea acuta. Il pene o il dildo possono infatti stare perfettamente in verticale mentre la donna decide come muovervisi sopra, se con spinte dall’alto verso il basso o con mozioni circolari, magari lente e prolungate. Lo sfregamento del clitoride sull’osso pubico e sulla parte inferiore del ventre del/la partner garantirà ulteriori scintille di piacere.
Altro fattore da considerare, entrambe le persone hanno le mani libere per potersi accarezzare a vicenda, e la donna che sta sopra potrebbe addirittura distendersi e far sentire il contatto dei seni a chi la sta penetrando per un effetto ancora più sexy.
Posizione della pecorina
Queste vi potranno pure sembrare posizioni classiche, ma le avete davvero provate in tutte le loro versioni? La posizione della pecorina può essere effettuata in piedi o in ginocchio, oppure con una persona in piedi e l’altra appoggiata sulle ginocchia; è inoltre una posizione talmente versatile da essere spesso considerata la migliore per una “sveltina” focosa.
Il potenziale della pecorina sta nel fatto che la penetrazione vaginale dal dietro è fra le più profonde che si possano ottenere. Oltre all’intenso contatto fra il pene o il dildo e la vagina, non è da sottovalutare il potere erotico dell’ondulamento del pube contro le natiche della partner, più o meno intenso a seconda dei gusti. È poi sentire comune che la persona che sta dietro provi un senso di controllo verso la partner (soprattutto se si tratta di un uomo), ma muscoli vaginali ben allenati possono ribaltare in men che non si dica le dinamiche di potere anche in questa posizione.
Posizione a otto
Una posizione che invita al contatto intimo e al godimento profondo, che va oltre la spasmodica ricerca di un orgasmo immediato. Nell’otto, la donna è sdraiata sulla schiena, meglio se con un cuscino sotto le natiche. La persona che la penetra è sopra e si regge sulle braccia distese (per le donne che lo gradiscono, è consigliato indossare uno strap-on per essere più libere nei movimenti).
La penetrazione avviene dunque in maniera meno decisa rispetto alla pecorina, ma permette di sentire completamente il contatto con il pube, mentre i bacini si muovono roteando all’unisono. Un vero trionfo di piacere per clitoride e punto G.
Posizione del cucchiaio
Un altro must se siete in vena di coccole e di esplorare zone erogene alternative agli organi sessuali è la posizione del cucchiaio. La donna si distende su un fianco e la persona che la penetra si sdraia dietro di lei. Il contatto è chiaramente massimo e le mani di chi sta dietro sono libere di vagare su ogni lembo di pelle.
La donna può decidere di tenere le gambe più o meno aperte, facendo sì che i muscoli della vagina si contraggano in maniera maggiore o minore intorno al pene o al dildo. La persona che sta dietro può inoltre procedere con la stimolazione manuale del clitoride, mentre la donna può far scivolare una mano fra le gambe e toccare i testicoli o le labbra di chi la sta penetrando. Una posizione vincere-vincere, insomma.
Posizione in piedi
I raptus di passione possono prendere ovunque, e a volte fare sesso in un ambiente o in una stanza inusuali aumenta a dismisura l’erotismo. La posizione in piedi può essere eseguita letteralmente ovunque, basta avere il giusto equilibrio.
L’ideale in questa posizione è che la donna sollevi una gamba, cosicché la persona che la penetra possa farlo in maniera fluida e decisa. Se poi avete un/a partner dalle braccia possenti, potrete aggrapparvi con le gambe alla sua vita e cimentarvi in una posizione in sospensione in cui la penetrazione è massima. In alternativa, la donna può sedersi su una qualsiasi superficie (tavolo, bancone della cucina, lavatrice), facilitando di gran lunga i giochi.
La posizione in piedi non dà soltanto godimento vaginale, ma permette di baciare e accarezzare l’altra persona come si vuole, mantenendo un contatto occhi negli occhi che porta alle stelle il piacere.
Fonte foto: ROMAN ODINTSOV da Pexels