Ora che io non sia un food blogger, penso che sia davvero inutile precisarlo. Quella che farò sarà una cronoca-storia di ciò che è successo in cucina sabato dalle 17 alle 19. Prima indicazione: per prearare questo piatto sono necessarie più o meno un paio d’ore.
Il nome è complicato, ma possiamo riassumerlo in piatto con carne, zucchine e funghi. Un piatto unico. Buono e genuino (fino a un certo punto, capirete perché).
Prima di tutto bisogna andare a fare la spesa. Avete notato che negli articoli-ricetta non lo dicono mai? E’ un lavoro andare a fare la spesa… se dimentichi un ingrediente sei fregato.
Ingredienti:
500 gr. di pomodori
500 gr. di carne trita di suino (sarebbe più genuino con carne di manzo)
500 gr. di zucchine
500 gr. di funghi bianchi (il nome vero non lo conosco)
6 patate
Panna acida (un vasetto)
Preparazione:
Pelate le patate (due palle) e fatele bollire fino a quando non sono pronte. Dimenticatevi delle patate per un’oretta. Prendete la carne di suino (o se volete chiamarla di maiale è uguale) e schiacciatela nel fondo della pentola, non prima di aver messo un po’ di olio (la quantità giusta non la so… fate voi). Cuocete la carne fino a quando non è cotta da entrambe le parti.
Pelate i pomodori (vi consiglio di metterli nell’acqua bollente per velocizzare la procedura, non ci credevo nemmeno io. Provateci). Buttate i pomodori pelati nella pentola. Fateli cuocere per 10 minuti circa o fino a quando non sono cotti. Noterete che prima o poi rilasceranno dell’acqua. A quel punto dovrete inserire le zucchine e i funghi (che avreste dovuto tagliare prima: mi sono dimenticato di scrivervelo… spero siate ancora in tempo).
Fate cuocere fino a quando non è tutto cotto: sono un genio eh? Prima di servire aggiungere un cucciao di brodo di verdure, oppure un dado (non quello del Monopoli) e inserire della panna acida e mescolare il tutto.
Servite in tavola con patate e accompagnare il tutto con un buon vino rosso: consigliamo un Chianti.
Questo è un piatto tedesco consigliato da Connie, la mamma della mia ragazza. Io e Tessa l’abbiamo riproposto, pur non trovando la carne giusta. Quella tedesca è introvabile. Il risultato è stato buono, anche per esser stata la prima volta. L’aiuto in più? L’utilizzo della casseruola Le Creuset.