Per cucinare al meglio il pollo, morbido e gustoso, il segreto è la marinatura:  ecco come marinare il pollo in modi diversi in base al tipo di cottura.

Perché marinare la carne di pollo?

Carne bianca per eccellenza, piace a tutti, bambini compresi, e la si trova in pratica in ogni parte del mondo, stiamo parlando della carne di pollo.

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Ipocalorica, la sua carne si presta a moltissime ricette e cotture diverse ma diciamocelo, spesso succede che si secchi e risulti poi troppo asciutta. La soluzione? La marinatura, che la renderà più morbida, succosa e ne esalterà il sapore; questo perché gli oli aiutano a trattenere l’umidità della carne durante la cottura, mentre gli acidi ne scompongono le proteine rendendola più tenera.

Cosa vuol dire marinare la carne di pollo?

Sostanzialmente per marinare più o meno tutti i tipi di carne la base è la stessa, ossia lasciarla immersa per alcune ore in un’emulsione formata da una parte acida (come limone o aceto), e da una parte grassa (come olio, burro o yogurt) a cui aggiungere spezie o erbe aromatiche.

Le marinature più classiche sono quelle con olio e limone, ma è possibile utilizzare anche il vino, la birra, la salsa di soia, l’aceto e poi fondamentale aggiungere aromi e spezie per rendere saporita la carne.

La perfetta marinatura per il pollo

La marinatura è un procedimento veramente semplice ma ha bisogno di alcuni accorgimenti per essere perfetta:

  • comporre sempre la marinatura con tre parti di componente grassa (olio evo, olio si sesamo, burro…), una parte di componente acida (succo di agrumi, aceto…), una parte dolce (zucchero di canna, miele, sciroppo d’acero) che favorisce la caramellizzazione della carne, ed infine una parte sapida (sale, pepe, peperoncino, curry…)
  • aggiungere sempre aromi e spezie a scelta; le più usate sono prezzemolo, erba cipollina, rosmarino, origano, alloro, aglio, paprika, chiodi di garofano, ma anche curcuma o curry
  • si può anche rendere agrodolce la marinatura per il pollo, per farlo basta aggiungere miele
  • se la carne di pollo è particolarmente stopposa, utilizzate lo yogurt come parte grassa
  • per una marinatura per pollo alla griglia meglio optare per sapori più tenui perché lo scopo principale è rendere morbida la carne
  • per una marinatura per pollo al forno meglio scegliere aromi forti e persistenti
  • una volta messa la carne a marinare, dovrà essere coperta con pellicola trasparente e riposta in frigo per almeno 3 ore, sia in estate che in inverno: tenerla a temperatura ambiente, infatti, potrebbe alterare la carne
  • assicuratevi che ogni parte del pollo sia completamente ricoperta dalla marinata
  • utilizzate preferibilmente contenitori in vetro, che ne lasceranno intatto il sapore.

Ricetta classica marinatura per pollo alla griglia

Ingredienti

  • 1 pollo intero eviscerato
  • 1 spicchio di aglio
  • 1 cucchiaio di olio extravergine d’oliva
  • pepe in grani q.b.
  • 1 rametto di rosmarino
  • salvia fresca q.b.
  • succo e scorza di limone non trattato
  • 1 pizzico di sale grosso

Procedimento

Grattugiate la scorza del limone, tagliatelo a metà e spremetelo in una ciotola. Con una forchetta emulsionate il succo di limone con l’olio e il sale, aggiungete rosmarino tritato, le foglie di salvia, il pepe pestato al mortaio e l’aglio intero schiacciato.

Immergete mezzo polletto, coprite con pellicola per alimenti, mettete in frigo e lasciate marinare per almeno tre ore.

Prima di cuocere la carne del pollo marinata, lasciate a temperatura ambiente per un’ora.

Sistemate la griglia nella parte più alta del barbecue e fatela scaldare, prendete il pollo sgocciolato e sistematelo sulla griglia sopra la brace ben calda.

Fate cuocere dai 30 ai 40 minuti (dipende dalla grandezza del pollo) rigirandolo spesso per consentire una cottura uniforme e spennellandolo con la marinatura aiutandovi con il rametto di rosmarino rimasto. Servite ben caldo accompagnato da salse e contorni che preferite.

Ricetta classica marinatura per pollo al forno

Ingredienti

  • 6 cosce di pollo
  • 300 ml  birra chiara
  • 5 cucchiai olio extravergine di oliva
  • 1 spicchio aglio
  • 2 rametti timo fresco
  • 1 cucchiaio di capperi dissalati
  • 1 cucchiaio paprika forte
  • sale e pepe q.b.

Procedimento

Lavate i fusi di pollo sotto l’acqua corrente, poi asciugateli bene con carta da cucina e disponeteli in una pirofila capiente.

In una ciotola create un’emulsione con olio, sale e birra, aggiungete aglio tritato, le foglioline di timo, paprika, i capperi leggermente sminuzzati e pepe.

Versate la marinatura sul pollo, massaggiate bene la carne, coprite la pirofila con pellicola per alimenti e lasciate risposare in frigorifero almeno 3 ore girando le cosce dopo circa 1 ora in modo che vengano a contatto completamente con il condimento.

Sgocciolate la carne dalla marinatura, ma attenzione a non buttarla, servirà dopo in fase di cottura! disponete il pollo in una nuova pirofila da forno unta con un filo di olio e infornate a 200°C per circa 40 minuti girando e bagnando di tanto in tanto con la marinatura rimasta. Accendete il grill del forno, aumentate la temperatura a 220° e fate dorare le cosce di pollo gli ultimi 5 minuti. Servite il pollo marinato al forno ben caldo.