La nuova collezione Autunno-Inverno 2015-16 di San Andrès Milano viene creata dai dualismi “essere ed apparire”, “guardare e guardarsi” e “mostrare e mostrarsi”, con lo scopo di rispecchiare l’ironia della cultura moderna in una visione personale dell’eleganza in chiave “Pop Art”, esprimendo così ciò che sta dietro alla maschera di se stessi.
Viene proposta una silhouette seventies, caratterizzata dai colori cari allo stilista, che traducono le sue origini messicane in giochi d’intarsi, immersa nella vibrante atmosfera dello studio 54 di New York.
La collezione mira sulle pellicce patchwork, caratterizzate da nuances suadenti di fucsia, giallo, bluette, rosa ed ori energici, manifestando salda femminilità. Il claim del brand è confermato da cappotti con maxi colli in volpe e visone, che donano luce agli abiti in lamé dalle lunghezze mini e midi. Sono presenti grafismi, che propongono cuori sfaccettati realizzati in doppio crepe di lana, simboleggiando la realtà in cui sono immersi.
I matellassè dorati e bluette e le lane bouclè si trovano immersi in un gioco di intenti con la pelliccia, riportata anche sulle scarpe, come vera e propria scelta di stile.