Quest’anno Wyler Vetta celebra i 100 anni dal primo orologio Wyler prodotto nel 1924. Questo storico marchio, rinomato per la sua qualità artigianale e l’innovazione nel design, ha lasciato un segno indelebile nel mondo dell’orologeria. La continua ricerca di innovazione, associata alla valorizzazione della tradizione, ha portato il marchio Wyler Vetta a definire ed incrementare la propria collocazione nel mercato degli orologi.
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Le origini di Wyler Vetta
- Nel 1923 nasce la Wyler s.a. fondata da Paul e Alfred Wyler. L’anno successivo viene prodotto il primo orologio da polso Wyler.
- Nel 1927 viene inventato il bilanciere Incaflex, un componente innovativo che rendeva il movimento resistente agli urti, e che venne seguito dall’Incabloc nel 1938.
- Nel 1930 Innocente Binda inizia a commercializzare gli orologi Wyler in Italia, associando al nome Wyler il marchio Vetta.
- Nel 1931 e nel 1956 gli orologi Wyler Vetta vengono lanciati dalla Tour Eiffel e nel 1962 dalla Torre di Seattle per provare la solidità dei segnatempo, uscendone perfettamente funzionanti.
La nascita del primo orologio Wyler Vetta
Nel 1924, viene lanciato il primo orologio Wyler. Questo modello incarna la filosofia del marchio: robustezza e precisione senza compromessi.
Dotato di un movimento meccanico di alta qualità e di un design raffinato, il primo orologio Wyler diventa subito un simbolo di eccellenza.
Il marchio Wyler Vetta nel mondo dello sport
Nel corso degli anni gli orologi Wyler Vetta sono stati indossati da sportivi, artisti, attori grazie alla loro affidabilità e al loro design inconfondibile. Nel 1934 i calciatori della nazionale italiana indossavano Wyler Vetta.
Gli orologi Wyler Vetta diventano compagni fidati di esploratori, piloti e sportivi, grazie alla loro resistenza e precisione.
Gli anni del dopoguerra: il successo degli anni ’50
Il dopoguerra segna un periodo di grande crescita per Wyler Vetta. Il marchio conquista il mercato internazionale, grazie anche a campagne pubblicitarie innovative e a collaborazioni prestigiose.
Nel 1959 viene inaugurata la nuova fabbrica Wyler a Bienne. Per l’occasione viene immesso sul mercato un cronografo tricompax, in tiratura limitata e numerata, denominato successivamente Crono Panda dai collezionisti di tutto il mondo.
Gli anni ’60 e ’70: l’età d’oro di Wyler Vetta
Gli anni ’60 vedono Wyler Vetta all’avanguardia del design. Il marchio introduce modelli con quadranti colorati e forme innovative, che rispondono alle nuove tendenze estetiche. La tecnologia continua a evolversi, con movimenti sempre più precisi e meccanismi automatici avanzati.
Tra il 1964 e il 1965 vengono prodotte due collezioni dedicate alla Dolce vita e ai suoi più conosciuti protagonisti come Vittorio Gassman, Sophia Loren e Marcello Mastroianni.
La crisi del quarzo e la rinascita di Wyler Vetta
Gli anni ’70 portano una sfida significativa per l’industria orologiera con l’avvento degli orologi al quarzo. Molti marchi tradizionali subiscono un duro colpo, e Wyler Vetta non fa eccezione. Tuttavia, il marchio riesce a rimanere rilevante grazie alla sua dedizione alla qualità e all’innovazione.
Per affrontare la crisi, Wyler Vetta adotta una strategia di diversificazione. Il marchio introduce una linea di orologi al quarzo, pur continuando a produrre orologi meccanici di alta gamma. Questa mossa si rivela vincente, permettendo a Wyler Vetta di mantenere la sua base di clienti fedele e di attirarne di nuovi.
Il ritorno alle origini: Wyler Vetta riscopre la tradizione
Negli anni ’90 e 2000, Wyler Vetta riscopre le sue radici, rilanciando alcuni dei suoi modelli storici più iconici. Questi orologi, che combinano design vintage e tecnologia moderna, riscuotono un grande successo tra gli appassionati e i collezionisti. Il marchio dimostra di saper rinnovare il proprio passato con uno sguardo rivolto al futuro.
Wyler Vetta continua a innovare, introducendo nuovi materiali e tecnologie nei suoi orologi. L’uso del titanio, della ceramica e di movimenti automatici di nuova generazione testimonia la volontà del marchio di rimanere all’avanguardia dell’industria orologiera.
Wyler Vetta oggi: un mondo di eccellenza
Oggi, Wyler Vetta rappresenta un simbolo di eccellenza e tradizione nell’orologeria. Con 100 anni di storia alle spalle, il marchio continua a produrre orologi di alta qualità, che coniugano design elegante e tecnologia avanzata. L’eredità di Wyler Vetta si riflette in ogni singolo orologio, che porta con sé un pezzo di storia e di innovazione.
Per celebrare il centenario, Wyler Vetta ha organizzato una serie di eventi e iniziative speciali. Tra questi, il lancio di una collezione limitata di orologi commemorativi, ispirati ai modelli storici del marchio. Ogni orologio della collezione è un tributo all’eredità di Wyler Vetta e un omaggio alla sua lunga storia di eccellenza.
Wyler Vetta celebra i 100 anni con un modello celebrativo
In questa occasione speciale Wyler Vetta lancia un cronografo celebrativo in edizione limitata di 100 esemplari. A cento anni dal primo orologio nel 1924 la marca presenta il modello Tribute to Ermetico, cronografo meccanico a carica manuale che omaggia uno dei cronografi più iconici di Wyler Vetta.
Specifiche tecniche Tribute to Ermetico:
- cassa: 38 mm, acciaio satinato 316L. Con vetro zaffiro bombato antiriflesso. Fondello in zaffiro con movimento a vista;
- movimento: cronografo manuale Nicolet N 6734;
- quadrante: argenté matt con patinatura vintage;
- cinturino: pelle di alligatore Made in Italy con lavorazione artigianale;
- impermeabilità: 10 atm/100mt
- prezzo: 3850 €.