maratona

Vincere la maratona più importante: quella con la vita

Il sole che ti scalda la pelle, il sudore che scende e si appiccica alla maglia termica, l’aria fredda che gela il naso, i piedi che battono sull’asfalto e le gambe che si muovono da sole a ritmo cadenzato, con il profumo dell’erba ancora umida della notte.  Sensazioni a me care.

ASA 2019 – 490 kilometri di emozioni

“L’ultra-maratona è una sfida con se stessi, non con gli altri: correre per centinaia di chilometri, in tutte le condizioni atmosferiche, tra i ghiacci del Canada o con cinquanta gradi nella Valle della Morte, spingendo il corpo e la mente oltre ogni limite immaginabile. Passo dopo passo, mentre le gambe cedono e i muscoli si disfano, nella solitudine di una corsa infinita”. Cit. ULTRA di Folco Terzani e Michele Graglia

Da passione a ossessione il passo è breve, ma l’importante è correre felici

All’inizio è l’entusiasmo, la scommessa di andare oltre quello che il tuo corpo ti permette di fare, la sfida vinta, i piccoli risultati, poi sono le endorfine che ti inebriano, ti drogano e tu non puoi più fare a meno della corsa perché il benessere e lo stato di grazia in cui ti trovi dopo l’allenamento sono impagabili. Poi è la volta della prima 10 km, la prima mezza maratona, la prima distanza regina della tua vita 42.195 metri consecutivi e un sorriso stampato sul viso per la settimana successiva l’aver tagliato il traguardo.

IL SETTEMBRE del RUNNER

Settembre rientro dalle vacanze, tutti carichi e sulla scia dell’entusiasmo estivo, tutti dediti all’attività fisica e alla corsa.

Be Fearless and Run

La collaborazione tra 261fearless Club italia è nata in occasione del programma di Staffette alla Milano Marathon e siccome quando credo in un progetto lo porto avanti fino in fondo, naturale è stata la partecipazione a questa meravigliosa iniziativa che si ripete per il secondo anno consecutivo.

Come difendersi da una runner imbruttita

Un ultimo sguardo al divano ed esco di casa. Non vedo l’ora di tornare e di potermici sdraiare di nuovo per il pisolino per pranzo e post allenamento. C’è niente di più bello la domenica pomeriggio?

I pensieri segreti di un runner prima di una gara

Cosa pensa un runner sulla linea di partenza di una gara? Ci sono quelli che si chiudono in se stessi e non parlano con nessuno, altri che al contrario non smettono mai di parlare e cercano di attaccare bottone con chiunque gli capiti a tiro. Ci sono quelli che fanno battute acide di carattere nervoso, ci sono quelli schivi, quelli che “levati” che devo fare il tempone della vita e mi tu mi togli spazio, quelli che sorridono sereni che… ma sì, vada come vada, io sono contento lo stesso, l’importante è divertirsi.